Diversità, qualità e internazionalità (26 nazioni rappresentate dai film in gara oltre agli ospiti stranieri). Saranno queste le caratteristiche dell’undicesima edizione della Festa del Cinema di Roma, che si terrà dal 13 al 23 ottobre all’Auditorium Parco della Musica e in tanti altri luoghi della capitale. Per questo sarà anche una festa mobile e davvero ricca di ospiti e di opere.
La rassegna, infatti, vedrà ben 45 film e documentari nella selezione ufficiale (di cui 4 “Tutti ne parlano” e 3 in collaborazione con “Alice nella città”), 4 eventi speciali, 14 incontri, 5 preaperture, 3 retrospettive, 10 omaggi, 11 documentari nelle linee di programma Riflessi, 7 film della nostra vita e altre 17 iniziative. A presentare la grande manifestazione sono stati Piera Detassis, presidente della Fondazione Cinema per Roma, e Antonio Monda, direttore artistico della Festa.
«Abbiamo pensato a un evento per la città, a portata di tutti e per tutti – ha spiegato Detassis -. È un modello di festa che unisce generi, ma presta attenzione al mercato e alla formazione del pubblico. Si darà la giusta attenzione alla musica, alla diversità e al lavoro e coinvolgerà tanti punti della città. Inoltre non dimentichiamo chi ci sta intorno, per questo parte degli incassi andranno al progetto “Io ci sono” per la costruzione di una struttura polifunzionale stabile ad Amatrice, per stare vicino ai centri colpiti dal sisma e aiutarli. Vorrei poi dedicare questa edizione della Festa del Cinema di Roma a Rondi».
Antonio Monda, sottolineando le caratteristiche della Festa e le 24 anteprime mondiali (il doppio dello scorso anno), ha annunciato i grandi appuntamenti della manifestazione e i nomi delle star protagoniste. Un red carpet ogni sera, ma anche tanti incontri con attori internazionali: Tom Hanks (premio alla carriera), Oliver Stone, Meryl Streep, Viggo Mortensen, David Mamet, Gilbert & George. E poi ancora Roberto Benigni, e non mancheranno i grandi protagonisti della musica come Jovanotti, Paolo Conte, Elio e le storie teste e Renzo Arbore. «Tratteremo temi di grande attualità – ha aggiunto Monda -, come la politica americana, la precarietà del mondo del lavoro e l’olocausto».
La Festa toccherà anche il Maxxi, la Casa del Cinema, la Sala Trevi, il carcere di Rebibbia, la scuola Di Donato, e le sale Farnese Persol, Moderno, Broadway, Cineland di Ostia, e soprattutto la bella e grande novità riguarda un Drive-in davanti il Palazzo dei Congressi dell’Eur. E poi evento speciale il 18 ottobre a via Condotti: i negozi celebreranno il cinema, inserendo in vetrina immagini storiche dei film e poi con la proiezione di “Vacanze Romane” a Trinità dei Monti e un omaggio a Gregory Peck, con la presenza dei figli.
Quattro i film italiani in concorso: “7 minuti” di Michele Placido, “Maria per Roma” di Karen Di Porto, “Naples ‘44” di Francesco Patierno, “Sole cuore amore” di Daniele Vicari. La prima preapertura sarà lunedì 3 ottobre con il film “American Pastoral” al cinema Barberini di Ewan McGregor. Tantissime anche le mostre in programma e ricordiamo la sezione autonoma e parallela della festa “Alice nella città”, che propone film per ragazzi. Ci sarà anche un villaggio del Cinema. Per le info sul programma, sui biglietti, sui mezzi per raggiungere i luoghi della Festa visitare il portale di TicketOne o www.romacinemafest.org.