di ALBERTO SAVA
La scorsa notte un furgone è andato a fuoco a Ladispoli, nel quartiere Messico. L’allarme è scattato quando un cittadino, fortunatamente ancora sveglio nel cuore della notte, ha visto dalla finestra del suo appartamento su piazza De Michelis, levarsi una colonna di fumo nero da un camioncino in fiamme nel parcheggio sottostante.
L’INTERVENTO DEI POMPIERI
Sono immediatamente intervenuti i vigili del fuoco del vicino distaccamento di Marina di Cerveteri, i quali hanno impedito il propagarsi del rogo alle auto parcheggiate nei presso del veicolo in fiamme. Sul posto, anche una gazzella dei carabinieri di via Livorno, i quali hanno aperto un fascicolo sull’ennesimo episodio di un’auto andata in fiamme, probabilmente per dolo. I pompieri sono riusciti a circoscrivere l’incendio, ma non hanno potuto impedire alla fiamme di ridurre in cenere il furgone.
LA QUESTIONE SICUREZZA
I residenti hanno più volte segnalato alle forze dell’ordine ed alle autorità comunali una pericolosa deriva della sicurezza nella zona, a causa della costante presenza di brutti ceffi, i quali, il più delle volte ubriachi, si radunano di notte nella piazza del quartiere. Il furgone in fiamme della scorsa notte è solo uno degli episodi di questo genere accaduti negli ultimi tempi a Ladispoli. Ricordiamo, tra tutti, il rogo della macchina di proprietà del consigliere comunale Piero Ruscito. Fiamme dolose qualche tempo fa anche ai danni della villa dell’imprenditore Massimi, proprietario della ditta che gestisce l’appalto delle nettezza urbana a Ladispoli.
L’articolo in versione integrale sul Giornale della Provincia di martedì 31 ottobre 2016
