Bufera in Campidoglio per il caso delle presunte polizze intestate da Salvatore Romeo alla sindaca Virginia Raggi.
“Per ora non parlo, sto organizzando una difesa” – ha detto al telefono all’ANSA l’ex capo della segreteria politica di Virginia Raggi.
Secondo le prime indiscrezioni della stampa nazionale sarebbero due le polizze vita nella quali l’ex capo della segreteria del Comune di Roma Salvatore Romeo avrebbe indicato Virginia Raggi (allora consigliera comuncale Cinque Stelle e non ancora eletta sindaca) quale beneficiaria.
Una da 30mila euro, senza scadenza, sarebbe stata stipulata da Romeo nel gennaio del 2016, l’altra, fatta qualche mese dopo e con scadenza 2019, con un importo di 3mila euro.
Romeo non sara’ sentito dai magistrati.
Ieri Raggi e’ stata invece interrogata per otto ore sul caso Marra dai pm di Roma, che l’hanno indagata per abuso d’ufficio e falso, e le e’ stato chiesto anche della polizza.
“Ho gia’ riferito quello che dovevo dire – ha detto la sindaca. Non ero a conoscenza di questa polizza, mi hanno detto che e’ uno strumento che puo’ essere utilizzato per fare investimenti. Io non ne ero assolutamente a conoscenza”. Cosi’ il sindaco di Roma, Virginia Raggi, entrando in Campidoglio.
Le opposizioni compatte hanno chiesto le dimissioni immediate, ma la sindaca evita per ora l’argomento di fronte ai cronisti in Campidoglio.
“Se sono pronta ad essere sfiduciata? Non e’ un ipotesi reale” – ha detto Raggi.
Intanto a Palazzo Senatorio, dove la sindaca non è ancora stata vista arrivare, è stato consegnato un mazzo di fiori per la Raggi: una composizione di rose e tulipani con un biglietto indirizzato a ‘la sindaca di Roma Virginia Raggi’.