La scorsa settimana si è tenuta la conferenza dei servizi per il rilascio dell’Autorizzazione unica ambientale, relativa al forno crematorio. Erano presenti i responsabili degli uffici comunali, il sindaco di Civitavecchia Antonio Cozzolino, la Asl ed i rappresentanti della ditta Altair. Vista l’assenza dell’area metropolitana di Roma la conferenza dei servizi è stata rinviata a data da destinarsi ma dovrà comunque concludersi entro 45 giorni dalla prima seduta.
“Come responsabile della salute pubblica ho ritenuto doveroso porre prescrizioni severe – spiega il sindaco Cozzolino – coerentemente con quanto sempre affermato. Abbiamo fatto nostro il parere della Asl in merito. Ci sono in totale ben 18 prescrizioni che ho posto che dovranno essere coordinate in conferenza dei servizi con quelle indicate dall’area metropolitana, per arrivare al definitivo rilascio dell’Aua. Sappiamo che la ditta di certo non ha fatto i salti di gioia alla lettura di queste prescrizioni ma questo per noi non può e non deve essere un problema. La salute non può essere messa in discussione rispetto a nessun altro aspetto. Sono disponibile come ho già dichiarato in sede di conferenza dei servizi a discutere circa la corretta interpretazione delle mie prescrizioni che a nostro avviso non sono in contraddizione con la documentazione oggetto della gara pubblica, saremo quindi intransigenti nel chiederne l’applicazione”.