“Virginia Raggi chiude la ciclabile di Monte Mario”. La denuncia di BiciRoma

L'associazione ha inviato diverse comunicazioni all'assessora Meleo senza ricevere risposta

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ciclabile di monte mario

“Aumenta il numero delle ciclabili chiuse in questo periodo. Alle precedenti, dal lungo tratto di Via della Moschea/Tangenziale/Salaria e di Via Druso oltre gli sbarramenti su quella della Magliana, si aggiunge ora la chiusura della ciclabile di Monte Mario per almeno 30 giorni”. Non usa mezzi termini l’associazione BiciRoma per inchiodare Virginia Raggi alle proprie responsabilità.

LA CHIUSURA DELLA CICLABILE DI MONTE MARIO

L’Amministrazione a 5 Stelle ha infatti comunicato la chiusura provvisoria al transito del tratto Gemelli – Balduina. Un provvedimento messo in atto martedi 11 aprile e che dovrebbe durare circa trenta giorni. Il Municipio XIV ha spiegato che Maceg ha predisposto la chiusura di questo tratto per poter effettuare dei lavori. Maceg è la ditta incaricata da Rete Ferroviaria italiana per l’esecuzione dei lavori.

CICLABILE DI MONTE MARIO CHIUSA: IL REGALO DI PASQUA

BiciRoma ha accolto però con sarcasmo la notizia della chiusura della ciclabile di Monte Mario. Ha definito infatti questo provvedimento “un bel regalo di Pasqua ai tanti romani che restando in città si vorrebbero fare una bella pedalata con la famiglia, in sicurezza su quelle quattro piste ciclabili che ha Roma oggi”. “A quanto pare – prosegue – non sarà cosi facile viste le tante chiusure. Ieri è andato in onda un simpatico e singolare servizio sul Tgr Lazio dove la giornalista insieme a un ciclista di un’associazione faceva vedere alcuni tratti disastrati di ciclabili, il bello è che chi amministra la mobilità ciclistica in città lasciandola nello stato in cui si denunciava nel servizio proviene dalla stessa associazione del denunciante… magari si potrebbero parlare direttamente. O magari si sta preparando una nuova nomina?”. BiciRoma ha quindi fatto sapere di aver inviato diverse comunicazioni all’assessora competente Meleo che però, a quanto pare, “non si degna neanche di rispondere”.

 

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