Agenti della Polizia di Stato della Squadra Mobile, nell’ambito dell’attività finalizzata alla repressione di reati predatori ed in particolare di rapine ai danni di esercizi commerciali, ha tratto in arresto, in flagranza di reato, due rapinatori di 38 anni e di 29, entrambi romani.
In particolare, gli investigatori della sezione “Falchi”, che svolgono specifici servizi tesi ad identificare i gruppi di rapinatori che assaltano gli esercizi commerciali, in occasione di un’attività predisposta hanno “braccato” due rapinatori armati di pistola che, poco prima avevano consumato una rapina ai danni di un supermercato nel quartiere Casilino.
Infatti, nel pomeriggio di ieri, i poliziotti hanno notato in via del Campo un uomo in atteggiamento sospetto, con il volto travisato completamente da uno scaldacollo e con il cappuccio calzato che, impugnando una pistola, saliva a bordo di una vettura, all’interno della quale era rimasto ad attenderlo un complice, con il motore acceso, anch’egli con il volto travisato. I due, incuranti dell’”alt” intimato dagli operatori, si davano alla fuga a grande velocità.
La rocambolesca corsa dei fuggitivi, attraversava a forte velocità il quartiere di Tor Tre Teste, percorrendo alcune strade in contromano e, si interrompeva in via dei Colombi, solo grazie all’esplosione di due colpi d’arma da fuoco che colpivano la macchina dei rapinatori, costringendoli ad arrestare la fuga.
A seguito di una colluttazione, i due malviventi, entrambi con precedenti di Polizia, venivano disarmati e tratti in arresto per rapina pluriaggravata e resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, in attesa di essere giudicati con rito direttissimo.
Sono tuttora in corso gli approfondimenti investigativi per definire il contesto criminale dei rapinatori ed al fine di individuare ulteriori episodi di rapine già consumate a Roma dagli arrestati.