“Immagino che la decisione finale sia stata un po’ subita dal ragazzo e sia stata presa per motivi di business, sappiamo che Mino Raiola è attentissimo alla massimizzazione dei ricavi che possono arrivare da un trasferimento. Dentro il mio cuore reste l’impressione che Gigio avrebbe sperato un finale diverso”. L’amministratore delegato del Milan Marco Fassone commenta così ai microfoni di Sky Sport la decisione di Gigio Donnarumma di non rinnovare il contratto con il club rossonero che scade nel giugno 2018. “Tutte le volte che ho parlato di persona con Donnarumma e l’ho sentito due giorni prima della decisione di rifiutare il prolungamento -sottolinea l’ad del Milan-, ho sempre percepito di un ragazzo innamorato del Milan e che avrebbe voluto restare”. “Noi siamo stati coerenti fino dall’inizio -aggiunge Fassone-. Le parole che ho detto a Raiola una settimana dopo il nostro insediamento di aprile, sono le stesse che gli ho detto la scorsa settimana e nel corso di questi due mesi ci siamo parlati tante volte. Abbiamo fatto un’offerta importante che è anche aumentata nel corso delle settimane. Le testimonianze d’amore sono state molteplici nei confronti di Donnarumma, poi è arrivata questa decisione ma io non credo che abbiamo sbagliato qualcosa”.