Una situazione delicatissima e vicina al collasso quella che si registra a Torre Gaia, Villa Verde, Casilino e tutto il quadrante sud-est della città. Lo afferma il Codacons, intervenendo in merito alle proteste dei residenti di Torre Gaia.
“Tutta la zona è sommersa dalla spazzatura che invade strade e marciapiedi e da giorni non viene raccolta con regolarità dall’Ama – spiega il presidente Carlo Rienzi – I cittadini sono costretti a vivere tra i rifiuti con rischi sanitari altissimi, perché con le alte temperature di questi giorni l’immondizia marcisce sotto il sole, attirando topi, insetti e volatili”.
“Ciò crea un pericolo epidemie elevatissimo di cui dovranno rispondere Ama e l’amministrazione comunale, perché è intollerabile far rischiare la propria salute agli utenti che, tra l’altro, pagano le tariffe più elevate d’Italia per un servizio di nettezza urbana che non viene svolto” conclude Rienzi.