Non si capisce perché l’Amministrazione Capitolina presentando la Nuvola, la Formula E , in generale l’EUR quale Secondo Polo Turistico di Roma, si sia dimenticata di inserire i servizi sessuali offerti dal prestigioso quartiere razionalista. Naturalmente le prostitute sono le prime estimatrici di questo polo architettonico. È forse questo l’intento del Comune di Roma? Promuovere il quartiere tra le prostitute di tutto il mondo?
In assenza di una legge nazionale capace di fornire più efficaci strumenti di contrasto e permettere alle Forze dell’ordine Ordine di intervenire efficacemente, si chiede da tempo e a gran voce una ordinanza del Sindaco per l’applicazione del DASPO urbano per la sicurezza (legge Minniti).
Si suggerisce agli amministratori di studiare bene la legge 18.04.2017 n 48 G.Un93 del 21.04.2017 modifiche al TUEL (testo unico delle leggi sull’ ordinamento degli enti locali) D. Lgs n 267/2000. Ovvero le ordinanze urgenti che il sindaco, quale ufficiale del Governo, può adottare, e che sono dirette a prevenire e contrastare le situazioni che favoriscono l’insorgere di fenomeni criminosi o di illegalità, quale lo spaccio di stupefacenti, lo sfruttamento della prostituzione, l’accattonaggio con l’impegno di minori o disabili etc.
I comitati dei cittadini indignati “ringraziano” i 26 consiglieri M5stelle del comune di Roma che hanno respinto la richiesta del DASPO e con loro gli altri esponenti politici che non si sono nemmeno presentati, minacciando ripercussioni sulla formula E proposta da EUR S.p.A .
Il coordinatore di FI P. Massaro ci dice che il fenomeno è molto serio e diffuso in tutto il Municipio in particolare nelle zone centrali dell’Eur. Con la prostituzione arrivano la microcriminalità e la droga. Le risse e gli schiamazzi proprio sotto le finestre di casa sono all’ordine del giorno. Massaro e i comitati sono disposti a scendere in strada con tanti residenti esasperati e indignati.
Gilda Tucci
Che male fanno le prostitute maggiorenni e consenzienti ed i loro clienti sulle strade, se non compiono intralcio al traffico, sporcizia e/o atti osceni sotto la vista pubblica? Basta con quest’assurda “Meretriciofobia”.