Ecco le previsioni meteo dei prossimi giorni. Una nuova ondata di calore punta l’Italia. L’estate 2017 non solo non ha iniziato il suo fisiologico declino stagionale ma ci propone sul piatto una nuova intensa ondata di caldo africana. L’anticiclone ci traghetterà fino a fine mese con tempo in prevalenza stabile e soleggiato da Nord a Sud, ma soprattutto con venti via via più caldi provenienti ancora una volta dal Nord Africa. Spesso negli ultimi anni si è assistito ad una prosecuzione del caldo fino ai primi giorni di Settembre.
DAL WEEKEND METEO CON PICCHI NUOVAMENTE DI 35-37°C – Fino a venerdì il clima diurno sarà caldo ma senza estremi, con massime in genere comprese tra 28° e 33°C e qualche punta superiore giusto su regioni tirreniche e Sardegna. Nei giorni a seguire invece il caldo tornerà a farsi intenso, sebbene senza i picchi eccezionali di inizio Agosto, con punte nuovamente di 35-36°C dal weekend e in particolare su Valpadana ( tra basso Veneto, bassa Lombardia ed Emilia Romagna ), Toscana, Lazio, Umbria, Campania, Sardegna, Sicilia, materano e Puglia. Lunedì prossimo non sono da escludersi picchi locali anche di 37-38°C sulle zone interne lontane dal mare. Qualche grado in meno invece lungo le coste grazie alle brezze ma come spesso accade con sensazione di afa più accentuata. Davvero poche le piogge nei prossimi 8 giorni, con al più qualche occasionale temporale sulle Alpi, specie occidentali con relativo interessamento della pedemontana del Piemonte, al più davvero isolati sull’Appennino.
DI NOTTE ALMENO FARÀ ABBASTANZA FRESCO – La minore durata del giorno e il sole un po’ meno alto sull’orizzonte favoriranno temperature minime quantomeno fresche su gran parte della Penisola, con valori notturni in genere sui 18-22°C se non localmente inferiori su vallate e pianure più interne. C’è però da dire che anche le minime saranno comunque in aumento e da domenica potrebbero non scendere sotto i 24-25°C sulle grandi aree urbane, specie del Nord.
CALDO, QUANTO DURERÀ? – Se sole e caldo possono far piacere ai vacanzieri, dall’altra parte abbiamo una situazione davvero critica sul fronte siccità che questo anticiclone non farà altro che peggiorare (vedi foto dal satellite). E’ notevole inoltre la frequenza e la persistenza delle recenti ondate di calore, che in questa stagione hanno concesso ben pochi giorni di tregua e non sempre per tutte le regioni. Si guarda dunque avanti alla ricerca di un cambiamento, che riporti la pioggia e temperature più consone al periodo. Allo stato attuale questo cambiamento non si intravede prima di 8 giorni,dopodiché l’alta pressione potrebbe iniziare a mostrare i primi segnali di cedimento.
