Roma si conferma la peggiore città d’Europa dove vivere in caso di pioggia. Lo afferma il Codacons, dopo i disagi registrati oggi nella capitale a seguito del temporale che ha colpito la città nel pomeriggio.
“Sono bastate due ore di pioggia per mandare in tilt strade, viabilità, trasporti e stazioni della metropolitana, e provocare allagamenti con conseguenti disagi per gli utenti – spiega il presidente Carlo Rienzi – Un film già visto e rivisto centinaia di volte, e una situazione di criticità cronica che rende senza alcun dubbio Roma la peggiore città d’Europa sotto la pioggia, quella cioè dove si vive peggio in caso di maltempo perché non in grado di assicurare servizi basilari ai cittadini e garantire la fruibilità di strade e trasporti pubblici”.
“Dal momento che il temporale era stato annunciato da giorni e considerata l’esperienza degli ultimi anni, ci chiediamo cosa abbia fatto l’amministrazione comunale per evitare l’ennesima giornata da incubo nella capitale, e quali misure siano state adottate per garantire la funzionalità delle stazioni della metro ed impedire gli allagamenti delle strade” – conclude Rienzi.
E il maltempo sarà protagonista anche nei prossimi giorni. La perturbazione giunta nel weekend sull’Italia, ha scavato un profondo vortice di bassa pressione sul Mar Ligure, che almeno sino a mercoledì resterà in azione sulla nostra Penisola spostando lentamente il suo centro d’azione verso le regioni meridionali. La sua azione lascerà nel contempo aperta la porta a nuove intrusioni dal nord Europa. Già giovedì un secondo vortice depressionario scivolerà lungo il bordo orientale dell’alta pressione delle Azzorre tuffandosi nuovamente nel Mediterraneo centro occidentale, rinnovando tempo ancora instabile su parte dello Stivale.