In merito al comunicato dei sindacati di Lazio Ambiente (vedi link) che lamentano la crisi della società dovuta anche ai ritardi dei pagamenti per i servizi prestati ai Comuni, il sindaco di Colleferro Sanna si dice stupito del fatto che si continui a scrivere che “la colpa dei ritardi dei pagamenti degli stipendi di Lazio Ambiente sia da attribuire solamente ai cosiddetti ‘comuni morosi’”.
Inoltre si chiede “al netto del fatto che il comune di Colleferro è in regola con i pagamenti, perché non si dice mai la verità Lavoratori e cittadini?”.
Infatti “oggi un comune che volesse pagare NON potrebbe a causa del Durc non positivo. Basta con queste mistificazioni…”, conclude Sanna.
Immediata la risposta dei sindacati alle dichiarazioni del sindaco di Colleferro sulla questione del Durc non positivo e chiedono direttamente al presidente Zingaretti di ristabilite la VERITÀ, “nel rispetto dei lavoratori e dei contribuenti di autorizzare Lazio Ambiente (società della Regione Lazio, ndr) a pubblicare l’elenco dei debiti e le scadenze dei suddetti”.
Infatti dalle informazioni in possesso dei sindacati “al netto delle contestazioni e dei pignoramenti ci risultano che questi comuni siano in ritardo del seguente numero di rate:
Colleferro circa 2, Labico circa 11, Fiuggi circa 4, Carpineto circa 5, Olevano circa 4, Frascati circa 2, Segni 1, Genazzano 2, Gavignano 5, Gorga 2, Trevi 11, San Vito 2, Acuto 2, Nemi 2, Capranica 10, Colonna oltre 400 mila euro, Montelanico 1”.
È evidente, secondo i sindacati, che la questione del DURC in regola o meno “è diventata, per spiegarla in modo comprensibile a chi non è “padrone” della materia, un “cane che si morde la coda”…
Infatti se “la contabilità dimostrerà che i Comuni sono in regola saremo pronti a chiedere scusa…diversamente sarà qualcuno a doversi giustificare con i lavoratori e con i contribuenti”.
La questione è delicata perché i comuni e gli enti pubblici per legge sono obbligati a pagare sulla base del documento unico di regolarità contributiva o DURC che attesta la regolarità contributiva nei confronti di INPS, INAIL, quindi se i comuni sono in ritardo nei pagamenti par di capire che Lazio Ambiente nemmeno può regolarizzare il suo DURC.
Infine resta il fatto che Lazio Ambiente è una società della Regione che al di là dei pagamenti dei comuni, dovrebbe avere la propria situazione contributiva in ordine.
In questo senso la coda del cane qualcuno dovrà pure tagliarla.
Giuliano Longo