Una bambina di 9 anni originaria di Matera, ma ricoverata al Bambin Gesù di Roma, potrebbe essere morta per una intossicazione da metanolo.
Il fatto è accaduto lo scorso 12 ottobre, ma sono in corso delle perizie tossicologiche per cercare di capire la reale causa del decesso della piccola, che aveva nel sangue elevate quantità di metanolo, che spesso è presente in alcuni prodotti chimici, tra cui la schiuma da barba.
Tra le ipotesi pare che la piccola potrebbe aver ingerito la sostanza, usata per il gioco “slime”, una sorta di sostanza gelatinosa che molti ragazzi usano preparare in casa da soli, aggiungendo prodotti vari.
La piccola si era sentita male una settimana prima del decesso ed era stata portata a Roma con urgenza. Non ci sono però certezze su questa morte, nè si sa bene come la piccola sia venuta a contatto con la sostanza nociva. Difficile però pensare che lo abbia solo respirato.
Il metanolo non è presente in detersivi o prodotti per la casa, ma viene usato nelle industrie o nelle vernici. Ma l’unione di più sostanze potrebbe portare alla formazione di qualcosa di nocivo, ma difficilmente letale se non in presenza di forti allergie.
