“Che Cosa Ci Siamo Fatti” (Honiro Label/Sony Music) è il nuovo progetto discografico di inediti di BRIGA che segna il cambiamento nel percorso artistico del cantautore romano.
La crescita stilistica è evidente nell’album più maturo di Briga, un “concept” sull’incapacità relazionale dei ragazzi, sulle loro insicurezze, che confondono la richiesta d’amore con una richiesta di aiuto: 11 canzoni e una “ghost track”, con una linea musicale omogenea, quasi fosse un’opera in più atti, in un’escalation di emozioni.
Codice generazionale che descrive gli stati d’animo più disparati, “Che cosa ci siamo fatti” suona “Nineties”, è cantautorale – nell’accezione più originale del termine – con qualche ricercata citazione, è l’evoluzione di un artista con una grande voglia di sperimentare, che ha iniziato con il rap (“perché avevo paura di cantare”) per arrivare al british rock e al suono del piano elettrico Wurlitzer. Il progetto è, cosi, un’esperienza di ascolto inedita, un’immersione completa nel mondo di Briga e di questa (nuova) generazione, nata nel pieno della retorica della crisi di valori (prima che economica), con una digitale solitudine di fondo, che continua in ogni modo a cercare nuovi punti di riferimento … Briga oggi è un cantautore con meno di trent’anni ma, dal suo modo di comunicare e dai progetti realizzati fin qui, sembra che abbia vissuto almeno già due vite: da adolescente ha viaggiato molto all’estero, ha iniziato a scrivere musica in Danimarca, e a Madrid ha collaborato con artisti spagnoli, prima di rientrare a Roma, dove oggi vive. Le collaborazioni in studio e nei live con gli artisti più importanti della nostra musica e il talent “Amici” di Maria De Filippi lo hanno “consegnato” al grande pubblico, uscendo dai confini più underground (e ormai lontani) del rap.
“Che cosa ci siamo fatti” arriva dopo gli album “Alcune Sere”, “Never Again”, “Talento” – ispirato dal viaggio emotivo del suo romanzo, “Novocaina’ – Una storia d’amore e di autocombustione” (Rai Eri/Ninho de Rua), pubblicato lo scorso anno – ed è ricco di sonorizzazioni e soggetti cinematografici tanto da immaginare che, presto, possa diventare un film (magari con la regia dello stesso Mattia!?).
Non perdetevi l’appuntamento con BRIGA
SABATO 9 GIUGNO ore 20:30 al centro commerciale L’ARCA DI CAPENA (RM)