Rai, Lucio Presta furioso prova a giocare le sue carte

L'agente televisivo piazza una scenata nello studio 18 di Cinecittà attaccando il direttore di fotografia, i collaboratori ai testi e la squadra che prepara le clip

0
574
Rai Lucio Presta
Rai, Lucio Presta

Ahiahiai signor Lucio Presta, che fa? Perde la pazienza? Sarà colpa dell’ottobrata romana che proprio non vuol venire fuori: con tutta questa pioggia la città è rigogliosa e verde più che mai e lei odia il verde, si sa. O forse è la dieta che pure ha dato i suoi risultati. Anche se lei sembra un po’ invecchiato, ma è il prezzo da pagare per chi perde tutti quei chili, la pelle in eccesso ricade su stessa e gli anni si moltiplicano. Forse è questa la spiegazione per quel suo scivolone che sta rimbalzando per ogni dove nonostante il diktat di tenere le bocche cucite! Ma sa, una piazzata nel pieno dello studio 18 di Cinecittà non è una cosa che si può tenere segreta e lei lo sa. E poi quelle parole grosse contro il direttore della fotografia: cosa le ha fatto Marco Grimaldi e i collaboratori ai testi, quelli delle clip? Invocare un appalto esterno per risolvere tutto non è cosa saggia da fare in pubblico. Gli interni sono come le specie in via d’estinzione, se li tocca si sta immediatamente sulle scatole a tutti. E poi qualcuno potrebbe pensare che l’appalto lo vorrebbe legato magari alle sue società.

L’INTENZIONE – Intenzione legittima se non fosse che la scorsa settimana Domenica live non ha certo brillato. Problemi tecnici, certo, oltre al fatto che la sua signora Perego, non appare splendente come la Madonna di Cologno. Bella come il sole si, ma un sole freddo che comunica una distanza siderale con il pubblico a casa. Le siamo vicini, signor Presta, e capiamo che devono essere giornate non facili per lei.

I NUMERI – Il sabato la Clerici segna un misero 17,  la temperatura scende la Domenica con chi le sta più a cuore, a partire dal lunedì si divide tra ben tre bionde, con le prime due, la Panicucci e la Daniele il problema è degno di Amleto. Infatti se la prima va meglio l’altra si ferma al 18 che è un ottimo risultato, ma non splendente quanto serve per scalzare la Parodi e rimettere le mani su Vita in diretta. Per la Clerici abbiamo già notato che La prova del cuoco mostra i segni del tempo. Lei ha pronto il suo asso nella manica, con Federico Quaranta. E allora si rincuori, mangi qualcosa signor Lucio, metta su qualche chilo, torni a sorridere, questo nervosismo le nuoce, perchè è il momento di mantenere la calma. Ma soprattutto di tessere nuove alleanze con “l’uomo Dall’Orto” che per adesso è chiuso nella sua torre d’avorio, ma ben presto discenderà come Amministratore Delegato con in mano le tavole dei comandamenti freschi  di stampa.

LA SPERANZA – E allora potrebbe diventare direttore di Raiuno Simona Ercolani con la quale lei ha sempre avuto ottimi rapporti di lavoro, d’amicizia, addirittura societari. Allora sì, che sarà LUCE VERDE, ops, dimenticavamo che è un colore che odia… ma perché mai poi uno deve odiare il verde? Mah!

[form_mailup5q lista=”maledetta tv”]