Che fatica. Odio il lunedì e il pensiero di concludere la giornata seguendo l’Isola dei mentecatti non mi sorride affatto. Insomma, ho capito che Simona Ventura voleva spettacolarizzare la sua remise-en-forme, ma non poteva farsi un reality su misura tutto per lei? Non se la ricorda Brigitte Nielsen? Comunque in questa puntata è stata eliminata e può andare a sfoggiare la linea ritrovata dove vuole.
L’ISOLA DEI SOCIAL
Mentre la ennesima replica di Montalbano procede pigra su RaiUno e si prende un bel 30,56% di share, su Canale 5 non si vola altissimo. Tra naufraghi che non saranno mai personaggi e di cui già abbiamo dimenticato i nomi, tra una pesca miracolosa e una prova leader, l’unica cosa che ricorderemo di questa edizione è il forte impatto sui social, in particolare su Twitter, così festeggiato da Mediaset:
In effetti, in mancanza di un’allegra tavolata di amici criticoni, le chiacchiere sui programmi più trash si fanno online dove saltano censure e freni inibitori.
LA CERETTA DI MERCEDESZ
Ebbene sì, l’argomento principale della serata, confessiamo, è la scultorea sgambatura del costume della giovane Henger: figlia di tanta madre, oltre a strabuzzare gli occhi sott’acqua la biondina sa bene come attirare l’attenzione. Premiata da un fiorire di delicatissimi tweet come questo:
GLI INSULTI OMOFOBI
D’altra parte la dialettica non è l’essenza della trasmissione. L’insulto lo è e non sempre dei più raffinati. E infatti si accusa la Bonas di aver dato della “checca isterica” al cantante Marco Carta, che però è smentito da Andrea Preti che sostiene abbia solo detto che è una “primadonna”. Qualsiasi cosa gli abbia detto, ogni occasione è buona per parlare di omofobia, io chioserei la faccenda così, con l’ironia come antidoto alla fuffa:
IN CONCLUSIONE
Solite scene, insomma, tra una Marcuzzi che, pur mezza nuda e starnazzante, resta incolore, Alvin che sembra un entomologo in pensione e le sciure Mara Venier e Alfonso Signorini. Lo share raggiunge il 21,56% e questo ci fa ben sperare. Che sia l’ultima edizione.