Povero Mike. Si starà rivoltando nella tomba, al pensiero di Rischiatutto profanato da Fabio Fazio. Almeno si fosse limitato a RaiTre. No, pure sulla rete ammiraglia.
RISCHIATUTTO IN TV
Trovo questa iniziativa veramente biasimevole. D’accordo l’eterno rivoltare pezzi di memoria di Fazio, ma questo è troppo. Cui prodest riesumare Rischiatutto? Per divertirsi a fare i quiz, poteva comprare una scatola di Trivial Pursuit e chiamare gli amici radical chic in terrazza da lui. Secco no a questa operazione nostalgia che non aggiunge niente alla tradizione tv, anzi toglie.
Queste sono cose per Carlo Conti, che ha il grande merito di riportare in auge cose vecchie e rassicuranti con la giusta tenerezza. Il maestrino di Savona, invece, ha sempre quell’aria di illuminata condiscendenza che irrita. Non è una memoria rispettosa, è inutile.
FIORELLO IS BACK
E gli ospiti, poi. Christian De Sica più liftato delle mie amiche e con una tinta inguardabile; Fabrizio Frizzi, unico partecipante credibile, da custode inconsapevole del vecchiume Rai; Lorella Cuccarini, ormai a vita coi boccoli da Rapunzel; Vincenzo Salemme fa le battute e Fabio De Luigi fa il fesso come al solito.
Maria De Filippi continua il gioco di rimbalzello da Mediaset alla Rai… insomma, contenta di vedere la mitologica signora Longari, ma nessuna emozione. Tranne il tocco di freschezza di Matilde Gioli coi suoi occhioni chiari.
Ma sorprendentemente il pubblico premia Fazio con un bel 30,79% di share, ovvero quasi il 10% in più di quanto un qualsiasi mega show alla Laura&Paola possa sperare. Sono confusa; e se questo è il risultato di ieri, chissà col rientro di Fiorello in tv dopo 5 anni… “materia vivente” mi sembra una piaggeria eccessiva, ma se tanto mi dà tanto stasera si fa il bis di ascolti. Ma per me resta Fischiatutto.
Angela De Vito