A partire da questo mercoldì, 19 ottobre, e per cinque appuntamenti in prima serata, La5 propone una nuova produzione intitolata Mothers – Mamme allo specchio. Tratto da un format israeliano, il docu-talk racconta la vita quotidiana di quattro donne e madri, che si ritrovano in uno studio per rivedersi e confrontarsi sulle loro rispettive esperienze: uno scambio sulla bellezza/importanza/gioia di essere mamma, passando dalla gestione del tempo al rapporto con il partner, dal bilanciamento tra le aspettative professionali e le responsabilità familiari.
Prodotto da YAM112003, “Mothers” sarà seguito da una rassegna di film a tema, che s’intitolerà Posso aiutarti mamma?. I titoli sono Ma come fa a far tutto?, The Perfect Man, Ride – Ricomincio da me, Quando meno te lo aspetti e Friends With Kids.
La prima stagione di Mothers è andata in onda in prime-time in Israele su Reshet nel 2014. Il kick-off ha registrato il 38.4% di share e il secondo episodio è cresciuto al 39.2%. Il successo del programma è stato confermato dal risultato delle ultime due puntate, in cui è stato il secondo show più visto dopo The Voice. La seconda edizione è stata trasmessa nel 2015 e la rete ha annunciato che intende produrre una terza serie con i padri protagonisti. Le protagoniste della versione italiana di Mothers sono Laura Fabris, 43 anni, sposata e con una figlia adottiva; Paola Rubessi, 44 anni, sposata e con due bambini; Stefania Filauro, 47 anni, sposata con Gianluca, hanno 4 figli; Sunjin Kwon, nata in Korea, 35 anni, un figlio piccolo e un marito. Vivono tutte tra Milano e provincia.
Mothers racconta le loro storie, quali sono stati i loro successi e le loro difficoltà, quali sono i loro sogni e le loro paure. Il programma è aperto ad ogni tipo di “mamma”. La giovane donna in carriera madre di un bimbo piccolo, la madre che cresce i quattro figli con lo stesso rigore con cui è stata educata, la mamma che ha scelto l’adozione, la madre che mantiene tutta la famiglia.
In ogni puntata le protagoniste s’incontrano in studio, una white room dotata di un monitor, dove tutte insieme possono vedere per la prima volta quello che le telecamere hanno catturato della loro vita privata quotidiana. Rivedere se stesse rappresenta per ognuna di loro l’opportunità – più unica che rara – di osservarsi da un punto di vista esterno, quello catturato dalla telecamera, e comprendere lati della propria personalità e del modo in cui esercitano il ruolo di madre di cui non si sono mai rese conto.
Inoltre, in ogni puntata sono chiamate a ragionare insieme su un topic specifico: il ruolo dell’altro genitore nella crescita dei figli, se sia giusto ambire ad avere un figlio di successo e caricarlo di questa aspettativa sin da piccolo, come la loro presenza è percepita dai figli, la differenza tra crescere un figlio da giovani o da meno giovani, qual è il prezzo da pagare per le madri che non vogliono rinunciare a nulla, ecc.
Un’occasione di scoperta, ma anche di confronto e di crescita, quindi. Le madri infatti commentano quello che hanno visto, trovando punti di intesa, scoprendo le loro diversità, e condividendo opinioni e consigli che consentono ad ognuna di loro di esplorare nuovi modi di essere donna e madre. Un’esperienza che permetterà loro, a prescindere dall’età e dalle esperienze pregresse, di imparare qualcosa l’una dalle altre.