Il primo arresto per rapina effettuato dalla Polizia di Stato risale alla scorsa notte. L’attenzione degli agenti del Reparto Volanti e del commissariato Porta Maggiore è stata attirata dalle grida di aiuto di una ragazza appena strattonata e derubata del cellulare.
I poliziotti si sono subito messi all’inseguimento del giovane originario del Gambia, bloccandolo ed arrestandolo poco dopo.
Altri due autori di una rapina, catturati da una volante fermata dalla vittima, hanno visto aprirsi le porte del carcere per aver sottratto, ad un giovane di 22 anni a cui avevano dato un pugno, un cellulare, un orologio di marca ed un bracciale d’argento.
Un uomo di 39 anni di origini romene è invece finito in manette per aver rubato delle maglie all’interno di un esercizio commerciale.
Vistosi scoperto dal direttore del negozio, P.G.M. ha tentato di scappare, strattonando ed opponendo resistenza nei confronti dello stesso, che poi lo ha consegnato agli agenti del Reparto Volanti e del Commissariato Primavalle.
O.V., uomo di 50 anni, ha visto mettersi le manette ai polsi da due equipaggi del Reparto Volanti chiamati dalla guardia giurata di un centro commerciale all’Eur: il cittadino romeno aveva rubato diversa merce strappando le piastrine antitaccheggio.
Anche in un supermercato ad Ostia la guardia giurata ha telefonato al NUE perché ha “beccato” una donna romena di 37 anni mentre cercava di oltrepassare le casse occultando della merce in una borsa e nella giacca: T.C. è stata quindi arrestata dalla volante.
Un altro cittadino romeno è stato pizzicato in serata da due volanti mentre stava “cannibalizzando” una BMW, risultata poi rubata e dalla quale stava portando via un pannello laterale posteriore.
Non pensando che la Fiat Punto che aveva appena rubato potesse avere il dispositivo gps per la localizzazione, un romano di 46 anni si è visto inseguire e bloccare da due pattuglie della Polizia di Stato.
Il personale del Reparto Volanti e del commissariato Aurelio hanno quindi arrestato V.R. per furto d’auto.
R.L. e M.J., romani di 34 e 37 anni, hanno pensato bene di caricare sulla loro autovettura della merce scaricata accanto ad un negozio per essere poi portata all’interno.
Alla vista della pattuglia del commissariato Romanina, i due uomini sono nervosamente saliti in auto dandosi alla fuga.
Dopo un breve inseguimento i poliziotti li hanno bloccati ed arrestati per furto.
Infine un marocchino di 36 anni è finito in carcere per aver cercato di rubare all’interno di alcune autovetture dopo averne infranto i finestrini.
Gli agenti del commissariato Salario, inviati dalla sala operativa allertata da una donna che aveva assistito al fatto dalla finestra del suo appartamento, hanno bloccato E.B.A. proprio mentre cercava di romper il lunotto di un’altra macchina.