La task force Campidoglio contro le buche si rafforza e si “moltiplica” in tutti i Municipi di Roma. Con “squadre di controllo” distribuite capillarmente su tutto il territorio della Capitale per un’attività costante di monitoraggio delle strade e sorveglianza della qualità dei lavori. A dicembre partono gli interventi per la manutenzione ordinaria stradale, soprattutto in periferia.
Grazie allo sblocco delle assunzioni del cosiddetto “concorsone”, nuovi ingegneri vengono dislocati nelle varie task force dei Municipi. Le “squadre” hanno il compito di verificare la qualità dell’asfalto e la regolarità dei lavori in corso. La situazione strade sarà così più attenzionata rispetto al passato. Adottando questa nuova metodologia di lavoro il problema buche sarà affrontato in modo più strutturale evitando così la prassi dei continui interventi. In tal senso l’applicazione del nuovo regolamento scavi, attualmente in corso di ulteriore revisione, dovrebbe garantire una maggiore attenzione nel ripristino del manto stradale da parte di società di pubblici servizi. Nell’ambito delle attività di controllo, infatti, sono emersi risultati allarmanti sugli scavi stradali: su circa 60 controlli eseguiti a campione si sono verificate anomalie in oltre il 60% dei casi. In questo senso è fondamentale quindi intensificare l’attività di controllo, inasprire il sistema sanzionatorio e proseguire nella sensibilizzazione delle società di pubblici servizi nel controllo delle loro società appaltatrici.
“Nell’ultimo decennio la cura delle strade di Roma è stata abbandonata – spiega la sindaca di Roma Virginia Raggi -. Poco o nulla è stato fatto per la manutenzione straordinaria preferendo invece interventi spot e superficiali che non hanno risolto in modo strutturale il problema buche. Quindi intervenire ora con una manutenzione ordinaria non basta. Servono interventi strutturali. Nel frattempo l’amministrazione ha comunque varato un piano di manutenzione ordinaria triennale da 65 milioni di euro e un appalto triennale per un servizio di sorveglianza e monitoraggio della rete stradale di competenza dipartimentale per un importo complessivo di circa 8,5 milioni di euro”.
Nella proposta di bilancio 2017, adottata in giunta nelle scorse settimane, è stato previsto in favore della manutenzione della grande viabilità per la parte corrente uno stanziamento di oltre 27 milioni di euro che si vanno ad aggiungere ai 2,5 milioni di euro per la manutenzione dei ponti e delle gallerie; per la parte di investimenti uno stanziamento di 3 milioni di euro per la manutenzione straordinaria delle strade e di 2 milioni di euro per ponti, cavalcavia, viadotti e gallerie. Inoltre il piano investimenti prevede, per il solo 2017, uno stanziamento di 10 milioni di euro ai Municipi per la cura delle strade di loro competenza: risorse che saranno distribuite non a pioggia ma in modo proporzionale ai metri quadri delle strade di ciascun Municipio.
Il dipartimento SIMU – Sviluppo Infrastrutture e Manutenzione Urbana rileva una carenza ormai storicizzata dei fondi per la manutenzione straordinaria, compensata solo in minima parte dagli stanziamenti per il Giubileo della Misericordia. Quindi in mancanza di un vero piano organico straordinario, che interessa la struttura portante della strada e che peraltro diventa più costoso di anno in anno, risulta impensabile un miglioramento della qualità del patrimonio viario con la sola manutenzione ordinaria che agisce solo sullo strato superficiale della pavimentazione. Per questo l’amministrazione capitolina punta ad avviare un programma di manutenzione straordinaria della viabilità che preveda almeno 50 milioni di euro annui per un arco temporale di almeno cinque anni.
Tra i lavori che partono a dicembre, per un intervento complessivo di quasi 7 milioni di euro, ci sono un’attività di pronto intervento sull’intera rete stradale della grande viabilità e il rifacimento del manto stradale di via Appia Nuova (nel tratto di via Gela e via Furio Camillo) e dei tratti ammalorati di viale della Primavera, di via della Pisana, di via della Magliana, via dell’Acquafredda, via L’Aquila, via del Tintoretto, via Erminio Spalla, via di Boccea, via Palmiro Togliatti, via Anagnina e via Cristoforo Colombo. In più 500 mila euro sono destinati per intervenire nei tratti stradali particolarmente ammalorati che ospitano binari dei tram.
Sempre a gennaio inizia in tutti i Municipi un intervento di Manutenzione delle strade di grande viabilità per un importo complessivo di oltre 12 milioni di euro. Previsti anche lavori su ponti, cavalcavia, viadotti e gallerie, per un valore quasi di 2,4 milioni di euro.
A febbraio 2017 invece è previsto l’inizio dei lavori finanziati dai fondi giubilari. Si tratta di un pacchetto di interventi da più di 37 milioni di euro. I primi che saranno realizzati riguarderanno la manutenzione di Piazza Adriana, di via Gregorio VII e delle sue corsie preferenziali. Riguardo i restanti interventi sono state avviate le procedure in vista delle gare.