Aveva nascosto la droga in una bottiglia appositamente “modificata”, creando uno spazio vuoto, invisibile dall’esterno, in cui nascondere le dosi. L’ingegnoso sistema, per la verità non nuovo alle forze dell’ordine, è stato questa volta escogitato da un giovane di Primavalle. Lo stratagemma non è servito però al ragazzo a farla franca: il 25enne è stato infatti scoperto e arrestato dagli agenti della polizia di Stato.
I CONTROLLI AL “BRONX” DI PRIMAVALLE
È stato durante uno dei consueti controlli del territorio del quartiere che una pattuglia del reparto volanti aveva notato un’autovettura rallentare vistosamente nei pressi di diversi punti di aggregazione come bar o pizzerie, per poi allontanarsi velocemente. L’area è quella di Primavalle, compresa tra via Torrevecchia e la zona detta il “Bronx”.
IL CONTROLLO DEGLI AGENTI
Gli agenti hanno quindi deciso di effettuare un controllo di questa auto, e alla guida è stato identificato un romano di 25 anni con precedenti di polizia; i poliziotti hanno trovato il giovane in possesso di 980 euro in contanti, suddivisi in numerose banconote. Il 25enne non è stato però in grado di fornire spiegazioni agli agenti sulla provenienza di quei soldi.
LA BOTTIGLIA MODIFICATA
Approfondendo le verifiche all’interno dell’abitacolo, i due agenti hanno poi scoperto una bottiglietta di plastica piena d’acqua nascosta nel portaoggetti; apparentemente “normale”, era stata invece modificata ad arte al fine di creare uno spazio vuoto al centro, usata dal 25enne per nascondere la droga. All’interno c’erano infatti diciassette involucri di cocaina. Perquisendo successivamente la sua abitazione, anche con l’ausilio dei cani antidroga della Questura, i poliziotti hanno trovato un’altra bottiglietta ugualmente modificata nascosta dietro un mobile della cucina.
L’ARRESTO DEL PUSHER 25ENNE
Al termine degli atti di rito, il pusher 25enne è stato condotto negli uffici di polizia; arrestato, dovrà rispondere di detenzione ai fini spaccio di sostanze stupefacenti.