Caccia al killer: Igor braccato tra le campagne di Ferrara e Bologna

A Quarto Grado si fa il punto sul caso dell'uomo russo in fuga e inseguito dalle forze dell'ordine. Inoltre si parla del delitto di Melania Rea

0
599

Venerdì 21 aprile, alle 21.15 su Retequattro, tornano gli aggiornamenti sui principali casi di cronaca di Quarto Grado.

CACCIA A IGOR IL RUSSO

La trasmissione condotta da Gianluigi Nuzzi, con Elena Tambini, parte dalla serrata caccia all’uomo che sta interessando le province di Ferrara e Bologna: centinaia di uomini delle forze dell’ordine sono alla ricerca di Igor Vaclavic, il presunto killer del barista di Budrio Davide Fabbri e del volontario guardiapesca di Portoverrara Valerio Verri.

A lungo si è detto che l’uomo fosse braccato, ma di fatto di lui si sono perse le tracce da oltre dieci giorni. La popolazione ha paura di uscire di casa e, nonostante le decine di posti di blocco, nessuno sa dove sia finito Igor il russo. La trasmissione farà il punto, dopo le ultime novità di queste ore.

GLI ALTRI CASI DI QUARTO GRADO

A seguire, la trasmissione a cura di Siria Magri mantiene i riflettori accesi sul caso di Cirò Marina (Crotone). A quasi un mese e mezzo dal delitto di Antonella Lettieri, continuano gli accertamenti e le indagini su Salvatore Fuscaldo, il vicino della donna fermato per omicidio.

Infine, “Quarto Grado” ricorda Melania Rea, a pochi giorni dal sesto anniversario dalla sua scomparsa.

Era il 18 aprile quando la casalinga di Somma Vesuviana spariva nel nulla, prima di essere ritrovata senza vita – due giorni dopo – nel bosco delle Casermette di Ripe di Civitella del Tronto (Teramo). Il marito Salvatore Parolisi è stato condannato in via definitiva a 20 anni di reclusione.

SEGNALAZIONI

Per le segnalazioni da parte degli spettatori è sempre attivo l’account di Facebook Messenger delprogramma. Inoltre prosegue #iorispetto, la campagna di sensibilizzazione che è fil rouge di questa edizione di “Quarto Grado”: i telespettatori possono inviare un selfie o un proprio video all’indirizzo mail del programma, oppure caricarli sugli account social di Facebook e Twitter.