In caso di stop ai bus dell’Atac, l’azienda sarà investita da una mega class action da parte degli oltre 133mila utenti che hanno acquistato abbonamenti annuali Metrebus.
Lo comunica il Codacons, pronto a salire sulle barricate in caso di interruzioni del servizio di trasporto pubblico.
“Siamo estremamente preoccupati per il futuro dell’Atac e per le possibili ripercussioni sull’utenza – spiega il presidente Carlo Rienzi –. Si legge oggi di perentorie richieste di pagamento da parte dei fornitori di carburante, che non sarebbero più disposti a concedere dilazioni. Problemi sarebbero sorti anche sul fronte degli pneumatici e dell’aria condizionata sui convogli della metro, a causa dei debiti accumulati verso i fornitori. Una situazione estremamente critica che potrebbe portare allo stop dei bus che circolano nella capitale”.
“Una tale ipotesi aprirebbe la strada ad una class action del Codacons per conto degli oltre 133mila utenti che nei primi sei mesi del 2017 hanno acquistato abbonamenti annuali, cui potrebbero aggiungersi coloro che hanno già acquistato abbonamenti mensili, finalizzata ad ottenere il rimborso di quanto pagato in relazione all’inadempimento contrattuale da parte dell’Atac – afferma Rienzi –. Una situazione drammatica che l’azienda deve evitare, garantendo la continuità del servizio di trasporto pubblico sia sul fronte dei bus che su quello della metro”.