Arriva oggi in aula la mozione per il rilancio dell’area monumentale di Torre Flavia, presentata dal consigliere Giovanni Ardita.
“L’obiettivo di questo provvedimento – dichiara l’esponente di FdI – è di ampliare l’apertura dei campeggi e delle strutture ricettive e turistiche delle vacanze all’aria aperta per tutta la fascia di costa che va da via Roma a Torre Flavia. Altro punto qualificante della mozione è la costruzione di una passerella per disabili nell’area monumentale di Torre Flavia, da via Roma fino al mare, per permettere ai portatori di handicap un accesso idoneo all’arenile”.
“Il senso complessivo della mozione – continua Ardita – è di riqualificare l’area ampliando a tutta la fascia, che va da via Roma a Torre Flavia, l’apertura di campeggi e delle strutture ricettive per le vacanze all’aria aperta. Ricordiamo che l’attività di tutte le strutture turistiche lungo via Roma sono state fermate due anni fa dalla Guardia di Finanza per ordine della Procura di Civitavecchia, intervenuta per il persistere di sacche di illegalità e illegittimità rilevate nelle strutture a cui sono state apposte i sigilli. Il fermo delle attività delle strutture di via Roma è soprattutto responsabilità della politica locale, latitante da decenni verso tutto il comparto turistico delle vacanze all’aria aperta”. Negli ultimi venti anni al Comune di Ladispoli ha governato ininterrottamente il centrosinistra sempre a guida PD.
Il consigliere di centrodestra Ardita prosegue il suo intervento affermando: “Difendiamo e valorizziamo Torre Flavia. Non si può rimanere indifferenti davanti ad una natura ed un simbolo quale è Torre Flavia, che con le mareggiate invernali rischia di cadere a pezzi, bisogna intervenire e recuperare un patrimonio culturale naturale e storico come Torre Flavia, bellezza unica e caraibica che in molte fiction di Mediaset ha dato lustro alla città di Ladispoli. Sono certo che rilanciare il turismo e il commercio da via Roma a Torre Flavia non è una cosa di destra o di sinistra, ma è il patrimonio di tutta la città. Sono certo che la mozione che arriva oggi in Consiglio sarà tenuta nella giusta considerazione -conclude Ardita- perché la natura la storia e le bellezze di Torre Flavia non vanno gettate via con una mareggiata perché sarebbe una sconfitta per la storia della città di Ladispoli”.
Di seguito il testo della mozione nell’agenda del Consiglio odierno:
Rilanciamo Torre Flavia simbolo storico dello sviluppo commerciale e turistico della città, progettando il primo accesso alla spiaggia ai diversamente abili nell’area monumentale.
Considerato: Che l’area turistica e commerciale di Torre Flavia ha rappresentato con i suoi campeggi e le sue attività ricettive una risorsa importante per tutta l’economia di Ladispoli. Che dalla spiaggia pubblica di Torre Flavia si serve una utenza molto ampia composta anche di persone diversamente abili, assistite e accompagnate da non meno cinque cooperative munite di idonei mezzi di trasporto; che vi è stata sempre la presenza di bambini utenti di colonie estive comunali e no, anch’essi accompagnati con mezzi di trasporto da personale tecnico e assistenti; che inoltre il comune di Ladispoli, con deliberazioni di Consiglio Comunale n.3 del 24 gennaio 2017, ha individuato “la spiaggia antistante la Torre” come luogo idoneo alla celebrazione di matrimoni e unioni civili, con la corografia dei luoghi attrazione di produzioni cinematografiche e televisive l’ultima la fiction di canale 5 Onore e Rispetto e l’ultimo disco e video del cantante Gigi D’Alessio che hanno pubblicizzato Torre Flavia e Ladispoli in tutta Italia; che la zona di Torre Flavia negli accessi alla spiaggia e al mare a tutela dei bagnanti necessita di pulizia e sorveglianza anche sanitaria dei luoghi, con transito di mezzi di vagliatura della sabbia, auto delle forze di pubblica sicurezza e ambulanze e mezzi di soccorso in genere; che l’attuale amministrazione nel mese di giugno ha messo in atto un nuovo servizio navetta gratuito di collegamento dalla stazione ferroviaria e dal parcheggio interscambio dell’ex campo sportivo per incentivare i turisti ad utilizzare il bus interno e a non parcheggiare abusivamente in via Roma; che già presentato dalla precedente amministrazione che prevedeva l’ingresso per i diversamente abili nell’Area Monumentale per raggiungere attraverso una passarella la spiaggia e il mare;
Si chiede: Nell’approvazione della mozione, l’impegno del consiglio comunale per le motivazioni sopra esposte, privilegiando il principio che il rilancio di Torre Flavia rappresenti lo sviluppo commerciale e turistico della città, progettando il primo accesso alla spiaggia ai diversamente abili nell’area monumentale.
Alberto Sava