Giallo Spelacchio: parlano gli operai

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Restera’ ancora a piazza Venezia, almeno per qualche giorno, l’albero di Natale allestito dal Campidoglio e soprannominato dai romani ‘Spelacchio’ vista la sua chioma di aghi poco folti. Questa mattina gli operati si sono presentati in piazza Venezia per smontare gli addobbi dall’abete proveniente dalla Val di Fiemme, ma dopo aver rimosso la stella e 200 delle 600 palle natalizie appese sui rami avrebbero ricevuto un contrordine e le hanno quindi riposizionate al loro posto. all’origine del dietrofront potrebbe esserci la mancanza di una autorizzazione alla rimozione dell’abete. Gli operai, a quanto filtra, potrebbero tornare venerdi’ per smontare gli addobbi. Il Campidoglio invece deve ancora decidere quale sara’ la sorte dell’albero, se verra’ trasformato in un oggetto decorativo o da museo come trapelato nei giorni scorsi.

Stanno rimontando l’albero di Natale in piazza Venezia. Divenuto noto sui social e sui media come Spelacchio l’albero “Sapevamo di doverlo smontare oggi – spiega un tecnico – e alle nove abbiamo iniziato le operazioni. Di 600 abbiamo rimosso 200 palle ma poi intorno alle 10.30 ci hanno chiamato i nostri titolari e ci hanno chiesto di rimontare. Stiamo rifacendo i collegamenti elettrici e in un’oretta sarà rimesso in piedi e riacceso stasera. Siamo soltanto operai e non sappiamo da chi e perchè è arrivata l’indicazione. Al momento sappiamo di dover tornare eventualmente venerdì per lo smontaggio ma non abbiamo ancora informazioni certe”. A spiegarlo uno degli operai della Rbr Light che sta svolgendo le operazioni di riallestimento dell’albero in piazza Venezia.

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