Quindici persone sono state arrestate in relazione a due associazioni a delinquere dedite, rispettivamente, alla commissione di plurime frodi fiscali e a reati contro la pubblica amministrazione, anche attraverso la corruzione in atti giudiziari.
Tra gli arrestati anche un magistrato e un ex presidente del consiglio di Stato. Si tratta dell’esito di attività d’indagine delegate dalle Procure della Repubblica di Roma e Messina, che procedono in coordinamento investigativo con la Procura della Repubblica di Milano, militari dei Comandi Provinciali della Guardia di Finanza di Roma e Messina, con la collaborazione di quelli di Palermo. Le indagini hanno preso le mosse da distinti input investigativi, convergendo sull’operatività dei due sodalizi criminali, consentendo altresì la ricostruzione di ipotesi di bancarotta fraudolenta da parte di soggetti non riconducibili alla struttura delle organizzazioni. In particolare il gip di Roma ha emesso custodia cautelare.
I magistrati, sarebbero stati una sorta di “prosecuzione sottotraccia” delle relazioni illegali che un altro pm siracusano aveva con i due difensori.