Ileana Argentin è intervenuta questa mattina ai microfoni di ECG, il programma condotto da Roberto Arduini e Andrea Di Ciancio su Radio Cusano Campus, l’emittente dell’Università degli Studi Niccolò Cusano.
La deputata dem ha commentato le primarie del Movimento Cinque Stelle: “Di Maio se la canta e se la suona con dietro i grandi capi che lo sostengono. A me sinceramente tutto sembra, tranne un atto democratico di primarie. Ha fatto bene Saviano a candidarsi provocatoriamente, è stato però eccessivamente polemico. Di Maio non è neanche tra i migliori dei Cinque Stelle, ci saranno altri interesse, cordate che rendono più stabile la situazione”.
Su quello che accade a sinistra: “Il pd sta provando a riallacciare i rapporti con Mdp e la sinistra. Ci si prova. Anche se c’è un po’ di confusione, credo che troveremo la quadra. Abbiamo tutti la consapevolezza che c’è un grosso pericolo che arriva dal centrodestra di Berlusconi e dal populismo del Movimento Cinque Stelle, che potrebbe portare addirittura ad una forma di dittatura e che è sempre più pericoloso. Il centrosinistra deve trovare il suo motivo d’essere, mi piacerebbe molto, se fosse possibile, un passo indietro di Renzi per quanto riguarda la leadership. Come tutti sappiamo, però, Renzi è un imperatore in questa fase. Anche se credo che Matteo sappia qual è il bene del Paese e spero che faccia quindi del suo meglio”.
Di nuovo sul Movimento Cinque Stelle: “Non ha nessun elemento di democrazia al suo interno, nelle sue posizioni e nei suoi atteggiamenti. Vive di scelte perentorie dettate dall’alto, senza condivisione con la base. Questo lo dicono i fatti”.
Su Berlusconi: “Tra Salvini e Berlusconi non ho dubbi, preferisco Berlusconi. Non tollero ad esempio il fatto che Salvini non abbia fatto parlare Bossi. Bossi ha costruito la Lega, non farlo parlare vuol dire rinnegare la propria storia”.