“In queste ore il gelo siberiano è in moto verso l’Europa e dilagherà su gran parte del Vecchio Continente entro domenica, con temperature eccezionalmente basse considerando anche che marzo è alle porte” – lo conferma il meteorologo di 3bmeteo.com Edoardo Ferrara che spiega – “su Polonia, Scandinavia, Germania, Danimarca attese temperature fino a -15/-20°C, poi il gelo raggiungerà anche Francia e Isole Britanniche. Previste nevicate fino in pianura localmente anche a carattere di blizzard”.
COLPITA ANCHE L’ITALIA CON NEVE IN PIANURA E TRACOLLO TERMICO; POSSIBILE NEVE A ROMA – “Domenica l’aria gelida irromperà anche sull’Italia a partire dalla Valpadana sotto forti venti di bora, con raffiche di oltre 100km/7h sul triestino” – prosegue Ferrara di 3bmeteo.com – “per poi dilagare anche al Centro e in misura minore al Sud. Previste locali deboli nevicate al Nord in particolare su Prealpi e zone pedemontane, entro sera in pianura anche su Toscana, Umbria, fin sulle coste di Romagna e Marche ( fiocchi possibili a Firenze ed Ancona ). Neve in collina tra Lazio e Abruzzo ma in calo fin sulle pianure interne entro domenica notte, con fiocchi non esclusi anche a Roma. Tra lunedì e martedì rovesci di neve interesseranno le adriatiche fin sulle coste, in collina o comunque a quote basse al Sud peninsulare; più sole ma gelido al Nord e centrali tirreniche. Le massime in pianura infatti faticheranno a superare i 2-3°C in Valpadana, le minime saranno invece ampiamente sottozero. Clima particolarmente rigido in montagna con valori fino a -17/-20°C a 1500m su Alpi e Appennino settentrionale.”
ALTRA NEVE IN PIANURA IN AVVIO DI MARZO – “Ad oggi è probabile l’arrivo di una perturbazione piuttosto intensa a cavallo tra il 28 febbraio e il 1 marzo, con neve in pianura al Nord e inizialmente anche al Centro. Le temperature in questo frangente però subiranno un rialzo per richiamo di venti meridionali, specie al Centrosud. Nel frattempo l’Europa centro-settentrionale rimarrà al gelo” – concludono da 3bmeteo.com
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A seguito dell’allerta maltempo e del previsto abbassamento delle temperature nei prossimi giorni, con eventualità di neve e ghiaccio, tutte le strutture comunali, i Municipi e le società partecipate che si occupano di pubblici servizi sono in stato di preallerta.
Con ordinanza sindacale n. 28 del 23 febbraio 2018, è stato disposto il prolungamento dell’orario di riscaldamento consentito.
L’ordinanza firmata ieri prevede che sull’intero territorio della città, dalle ore 12.00 della giornata di domenica 25 febbraio 2018 fino al perdurare delle condizioni meteorologiche avverse, la durata giornaliera di attivazione massima degli impianti per la climatizzazione invernale possa essere estesa fino a 18 ore giornaliere. Il prolungamento del riscaldamento é consentito fra le ore 5.00 e le ore 23.00 di ciascun giorno e la temperatura massima nei singoli ambienti riscaldati non dovrà superare i limiti fissati dalla normativa di riferimento.
Coordinate dalla Protezione Civile di Roma Capitale, continuano oggi le riunioni del tavolo tecnico per il coordinamento delle attività organizzative, di monitoraggio e pronto intervento a cui partecipano i responsabili di tutti gli uffici competenti, con l’ulteriore ricognizione delle dotazioni disponibili per fronteggiare l’eventualità di neve e ghiaccio e l’emanazione delle disposizioni necessarie ad assicurarne la distribuzione sul territorio cittadino, in relazione all’evolversi delle previsioni meteo: scorte di sale, mezzi dedicati al pronto intervento, squadre di operatori e volontari, rafforzamento del piano freddo con un tavolo specifico dedicato alle misure di accoglienza alle persone senza dimora e in condizioni di fragilità. Le disposizioni previste con l’ordinanza 189/2017 firmata a dicembre scorso dalla Sindaca Virginia Raggi sono in corso d’implementazione.