Sportdance, a Rimini apre il più grande festival della danza sportiva

Dal 3 al 10 luglio i campioni italiani e ben otto padiglioni dedicati a questo evento. Tra sport, divertimento e spettacolo

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Sportdance 2016 torna a Rimini Fiera dal 3 al 10 luglio. Il più grande Festival della danza sportiva al mondo, giunto alla sua nona edizione, passa da 7 a 8 giorni di eventi, spettacoli, competizioni e molto molto altro. Se nel 2015 era stato record di presenze, 210mila per veder ballare gli oltre 30 mila ballerini provenienti da 32 nazioni, anche nel 2016 le aspettative sono buone, anzi ottime.

Oltre ai campionati Italiani di danza sportiva per tutte le categorie e in tutte le discipline, arrivano infatti a Rimini anche prestigiose competizioni mondiali, a cui sarà dedicato un intero padiglione, il grigio. E per la prima l’Italia ospita gli Europei di Danze Latine. Otto i padiglioni occupati dall’evento che parla sempre più le lingue del mondo e che unisce allo spettacolo e allo sport, opportunità di business, con la vetrina commerciale, nella hall principale, dove si presentano le migliori aziende del settore.

Il sipario su Sportdance 2016 si alzerà domenica 3 luglio a Rimini Fiera (www.riminisportdance.it; www.federdanza.it). La manifestazione nasce dalla collaborazione fra la Fids – Federazione Italiana Danza Sportiva aderente al Coni, Rimini Fiera e il Comune di Rimini.

ARRIVANO I BIG INTERNAZIONALI DEI LATINI

Il ventaglio di proposte e di occasioni per vivere la danza sportiva si arricchisce ulteriormente in questa edizione 2016. Per la prima volta infatti si svolgeranno in Italia le gare del Campionato Europeo Latin, un riconoscimento importante da parte della Wdsf alla Fids e a Sportdance.

Ancora una volta le Federazioni internazionali fanno a gara per veder disputare le loro competizioni di punta in Italia e così oltre all’Europeo, quest’anno sono in programma due Mondiali standard della World dance sport federation e ben otto eventi della World rock and roll confederation.

Come sempre, poi, c’è attesa per i campionati di Categoria del settore paralimpico, con oltre cento atleti iscritti, per momenti di grande sport e di emozioni. Ma il piatto forte saranno senz’altro i campionati Italiani, nei quali la Fids mette in campo tutte le sue discipline: danze standard e latino americane, combinata 10 danze, liscio, ballo da sala e combinata nazionale, choreographic team, danze jazz e freestyle, danze argentine, danze folk, liscio tradizionale, danze caraibiche, street dance, tap dance, danze orientali, danza classica, moderna e contemporanea.

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LE DICHIARAZIONI

«È una grande soddisfazione per il lavoro svolto nelle precedenti edizioni avere il riconoscimento della Federazione mondiale di danza sportiva, che ha confermato anche per il 2016 i campionati del mondo e le gare internazionali a Rimini. Gare internazionali che si ampliano e che saranno addirittura nove – commenta il presidente di Rimini Fiera, Lorenzo Cagnoni –. È soprattutto la presenza internazionale che va sottolineata anche in questa edizione di Sportdance, il cui format funziona e piace anche alle rappresentative estere, confermando una volta di più la piena rispondenza del nostro quartiere fieristico alle esigenze di una manifestazione sportiva e aperta al grande pubblico. L’esperienza accumulata ci induce a proporre ad altre federazioni sportive eventi che trovino nel contenitore Rimini Fiera e nella città di Rimini risposte alle proprie esigenze».

«Anche quest’anno la manifestazione si svolgerà in luglio alla fine della stagione agonistica e riempirà il quartiere fieristico per un giorno in più rispetto al passato, passando da 7 o 8 giorni di competizioni e di spettacolo – spiega Marco Borroni, responsabile per Rimini Fiera di Sportdance –. Si stima che per il 2016 il 20% delle presenze sarà originato dalle competizioni internazionali. L’evento, alla sua nona edizione, che organizziamo con la Fids, negli anni è cresciuto in numeri, qualità e prestigio. L’esposizione occupa 8 padiglioni ed è la più grande mai realizzata al mondo. Sportdance è ormai unica per dimensioni e per quantità delle competizioni, nazionali ed internazionali. Ci sono sicuramente le premesse giuste per far in modo che Rimini sia sempre di più la capitale della danza sportiva mondiale nei prossimi anni».   

«Rimini è il luogo naturale nel quale poteva avere successo una manifestazione come Sportdance – mette in evidenza Andrea Gnassi, sindaco di Rimini -. Il festival di danza sportiva più grande del mondo si è infatti inserito perfettamente in scia a due settimane di grandi eventi per la città di Rimini, due settimane ricche di contenuti, eventi culturali e musicali, figli di una strategia turistica precisa. Sportdance è un appuntamento coerente con le proposte di musica e ballo della Notte Rosa e con i ritmi della Molo Street Parade, punto di eccellenza di un lungo e qualificato programma di iniziative che danno sostanza a trasformano l’evento in un vero e proprio prodotto turistico».

«Rimini è ancora una volta il centro della Danza Sportiva, non solo a livello italiano, ma mondiale – afferma Christian Zamblera, Presidente Fids -. L’accoglienza della città, con le sue strutture in grado di soddisfare le esigenze delle migliaia di atleti e accompagnatori in arrivo da ogni parte del mondo, è assolutamente perfetta. Non c’è altra location che potrebbe eguagliare gli incredibili risultati che arrivano con Sportdance. Nelle quattro edizioni che ho avuto l’onore di organizzare insieme al mio staff e alla dirigenza FIDS, abbiamo accolto grazie a Rimini Fiera, centinaia di migliaia di persone e mi auguro di poter eguagliare se non superare, gli sbalorditivi traguardi dello scorso anno. Rimini parla ormai da nove anni il linguaggio della danza sportiva italiana e farò di tutto affinché questo sodalizio continui a lungo, anche in futuro».