San Pietro e Paolo, festeggiamenti e infiorate fino a sera a Roma

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Tante le iniziative in programma per la festa di San Pietro e Paolo a Roma. C’è grande attesa per l’infiorata della Pro loco.

Sono 16 i quadri che saranno preparati da oltre 400 volontari delle Pro Loco provenienti da 10 regioni grazie allo sforzo organizzativo voluto e sostenuto dall’Unpli (Unione Nazionale delle Pro Loco d’Italia). Gli oltre 700 mq di realizzazioni sono dedicati ai Santi Patroni della città, Pietro e Paolo e al Santo Padre.

I festeggiamenti si svolgeranno in varie zone della città per questo molte strade resteranno chiuse al traffico e alcune linee dell’autobus saranno deviate. I festeggiamenti di San Pietro e Paolo, dalle 19.30 alle 21.30, una processione religiosa sfilerà su viale di San Paolo, via Tullio Levi Civita, largo Bortolotti, via Filemone, via Cesarea, largo Corinto, via Ostiense, largo Beato Placido Riccardi, viale San Paolo e Basilica di San Paolo. Possibili brevi stop per i bus. A rendere note le deviazioni delle linee bus è stata l’Agenzia della Mobilità. Sabato per le celebrazioni di San Pietro e Paolo sarà chiusa al traffico via Ostiense, tra via Ferdinando Baldelli e via Giulio Rocco. Deviate le linee di bus. Sabato, dalle 15 alle 20, una manifestazione sfilerà da piazza della Repubblica lungo via delle Terme di Diocleziano, via Amendola, via Cavour, piazza dell’Esquilino, via Liberiana, piazza Santa Maria Maggiore, via Merulana, viale Manzoni, via Emanuele Filiberto e piazza di Porta San Giovanni. Deviate le linee di bus. Sabato, dalle 19 alle 22, nell’area del Circo Massimo è in programma un evento culturale. Dalle 16 alle 22.30 saranno chiuse al traffico via dei Cerchi e via dell’Ara Massima di Ercole. Deviate le linee di bus». Lo comunica l’Agenzia Roma servizi per la mobilità.

Oggi alle 18, in occasione della solennita’ dei santi Pietro e Paolo, patroni di Roma, il cardinale vicario Angelo De Donatis presiedera’ la celebrazione solenne dei secondi vespri nella basilica di San Giovanni in Laterano. Dopo la lettura breve prevista dal rito, verra’ proposto per la meditazione un brano tratto da una lettera di don Andrea Santoro, il sacerdote fidei donum ucciso a Trabzon, in Turchia, il 5 febbraio del 2006, mentre pregava nella chiesa di Santa Maria. La celebrazione sara’ animata dai seminaristi del Pontificio Seminario Romano Maggiore. Al termine dei vespri, il cardinale salutera’ i partecipanti nel cortile del Palazzo del Vicariato. De Donatis ricevera’ la berretta da Papa Francesco il giorno precedente, durante il concistoro. Monsignor De Donatis ha iniziato il suo mandato di vicario generale proprio il 29 giugno dello scorso anno; la nomina da parte di Papa Francesco era invece del 26 maggio 2017. Era vescovo ausiliare dal 14 settembre 2015, nominato dal Santo Padre specificamente per la cura del clero di Roma, alla sede titolare di Mottola. Dall’1 settembre 2014, infatti, era incaricato diocesano del Servizio per la formazione permanente del clero. Fu proprio il Pontefice a presiedere la Messa per l’ordinazione episcopale, celebrata il 9 novembre 2015 nella basilica di San Giovanni in Laterano. Il motto episcopale scelto da De Donatis fu ‘Nihil Caritate dulcius’ (Nulla e’ piu’ dolce dell’amore), parole tratte dal ‘De officiis ministrorum’ di Sant’Ambrogio, che ha mantenuto anche come cardinale.

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