Si farà il tavolo tra governo e sindacati sulla moratoria degli scioperi nel corso del Giubileo della Misericordia, ma con alcuni distinguo. I sindacati hanno detto sì al ministro Delrio, anche se preferirebbero strumenti diversi da un decreto o da una legge, strumenti ritenuti “non costituzionali”.
Il tema, sul tavolo da giorni e ribadito la scorsa settimana dal garante degli Scioperi Alesse che aveva parlato della “opportunità di dar vita ad un protocollo d’intesa che fissi una tregua sindacale, quanto meno per le giornate più rappresentative, come avvenne in occasione del Giubileo del 2000”, è tornato prepotentemente in primo piano anche a causa dei numerosi disagi subiti nelle scorse settimane dai pendolari e per le forti inefficiente nel servizio di trasporto pubblico della capitale.
Ora le parti cercheranno una soluzione in “stile Expo” alla questione scioperi nella capitale. Secondo quanto riporta il quotidiano “Il Messaggero” che ha sentito il ministro Delrio l’obiettivo dovrebbe essere quello di raggiungere una “pax sindacale” a tutto campo in grado di garantire al tempo stesso i diritti dei lavoratori. Al tavolo saranno probabilmente presenti oltre a governo e sindacati, il Comune di Roma e le maggiori aziende municipalizzate della città, come accaduto nel caso di Milano. Sullo sfondo restano le questioni sindacali irrisolte, come quella del contratto degli autoferrotranviari fermo e non rinnovato da ormai sette anni.
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