Si è incontrato in una via del Laurentino con un uomo ed hanno iniziato a confabulare tra di loro.
Le loro mosse sono subito risultate sospette agli agenti del Commissariato Esposizione, diretto dal dott. Francesco Zerilli, impegnati nei servizi antirapina, che hanno iniziato a tenerli d’occhio.
Poi, quando i poliziotti si sono resi contro che i due si stavano allontanando, li hanno fermati per un controllo.
Uno dei due, un romano di 58 anni, non appena resosi conto della presenza della Polizia, è apparso subito estremamente nervoso, finendo poco dopo con l’ammettere di avere nel marsupio una pistola semiautomatica sebbene non in possesso di idoneo porto d’armi.
All’interno del marsupio, effettivamente, gli agenti hanno rinvenuto una pistola semiautomatica cal. 40 completa di caricatore e munizionamento.
I poliziotti hanno allora esteso la perquisizione all’abitazione, rinvenendo altri 9 caricatori e 270 proiettili.
Dagli accertamenti effettuati negli uffici del Commissariato, è emerso che la pistola era stata denunciata dall’uomo, che era pertanto autorizzato a detenerla all’interno della propria abitazione e non al trasporto all’esterno.
Pertanto il 58enne, al termine degli accertamenti, è stato arrestato per porto abusivo di arma da fuoco in luogo pubblico.
Le successive indagini cercheranno di appurare i motivi per i quali l’uomo andava in giro armato e se in passato l’arma sia stata utilizzata per commettere reati.