Due pusher sono stati arrestati dalla polizia nella giornata di ieri al Casilino, a Roma. Il primo spacciatore finito in manette è stato tradito dalle piante di marijuana visibili da un terrazzo in via Amico Aspertini ed hanno deciso di effettuare una verifica. Individuata l’abitazione, nel corso del controllo degli agenti del commissariato Casilino, sono state rinvenute, oltre ad alcune piante di marijuana nei vasi, anche alcune piante essiccate, circa 100 semi, 40 grammi di hashish e tutto il necessario per il confezionamento delle singole dosi. Al termine degli accertamenti, il pusher, romano di 50 anni, è stato arrestato per detenzione di sostanze stupefacenti al fine di spaccio. Un secondo arresto è stato effettuato, sempre dagli agenti del Commissariato, in via delle Tortore. Già da alcuni giorni l’abitazione era tenuta d’occhio dai poliziotti, che sospettavano che quel via vai di giovani notato negli ultimi tempi fosse dovuto ad un’attività di spaccio. Nel pomeriggio di ieri gli agenti, appostatisi sulle scale dello stabile, hanno avuto modo di assistere alla consegna di due involucri risultati poi contenere cocaina. All’interno dell’abitazione sono state rinvenute altre 58 dosi pronte per lo spaccio. Al termine degli accertamenti, il pusher, romano di 24 anni, è finito in manette, mentre l’acquirente è stato segnalato quale assuntore di sostanze stupefacenti.