Ieri sera nel quartiere dell’Eur, un ragazzo rumeno ha avvicinato una giovane prostituta e si è appartato con lei dietro una siepe; la ragazza, che aveva ricevuto in anticipo i 20 euro pattuiti, è fuggita mentre il “cliente” si preparava al rapporto sessuale. Il ragazzo l’ha rincorsa provando a chiederle indietro i soldi. La lucciola invece ha fatto una telefonata e nel giro di pochi secondi sono sopraggiunti 4 uomini. Prima lo hanno picchiato e poi rapinato delle due collanine d’oro che portava al collo.
La Polizia di Stato, chiamata dalla stessa vittima, è giunta in breve tempo. L’uomo, prima di salire sull’ambulanza, ha fornito agli agenti le descrizioni degli autori del pestaggio.
Gli investigatori del commissariato Esposizione, diretto dal dottor Francesco Zerilli, grazie anche alla collaborazione di un cittadino che aveva assistito al pestaggio, hanno individuato una serie di “vecchie conoscenze” che corrispondevano alle descrizioni.
Il riconoscimento fotografico ha confermato l’intuizione investigativa.
Nel frattempo, alcuni agenti dello stesso commissariato, non lontano dal posto dove era avvenuto il pestaggio e la rapina, hanno fermato 3 dei 4 sospettati.
Il quarto è stato invece rintracciato circa un’ora dopo.
Al termine degli accertamenti i 4, tutti di nazionalità romena e di età compresa tra i 32 ed i 35 anni, considerati i gravi indizi di colpevolezza, sono stati sottoposti alla misura pre-cautelare del fermo di Polizia Giudiziaria e condotti nel carcere di Regina Coeli.
La prostituta è stata invece denunciata a piede libero.