L’azione congiunta della Polizia Stradale di Settebagni e delle volanti della Questura di Roma ha permesso di bloccare ed arrestare un giovane che a bordo di una moto di grossa cilindrata non si è fermato all’Alt della Polizia.
L’episodio è accaduto venerdì notte quando una pattuglia della Polizia Stradale ha notato un motocilista fermo sulla corsia di emergenza al km 52 del Gra; l’uomo alla guida, appena accortosi di gli agenti si stavano avvicinando ha inserito la marcia partendo a grande velocità.
Da qui l’inseguimento.
Il motociclista ha scatenato una vera e propria gimkana tra le corsie del grande raccordo anulare, speronando più volte, entrandovi in collisione, le autovetture di servizio della Polizia di Stato.
In costante comunicazione con la sala operativa della Questura di Roma, che nel frattempo ha inviato alcune volanti in ausilio, gli agenti della Polstrada hanno seguito la moto in fuga per circa 25 km.
Alte pattuglie intanto hanno formato dei blocchi stradali, in diverse uscite del Gra sia per far rallentare il traffico che per riuscire a bloccare il centauro, la cui folle corsa è poi finita al km 17 quando ha perso l’equilibrio cadendo in terra.
Sono stati gli stessi poliziotti a soccorrerlo e a chiamare un’ambulanza che successivamente lo ha trasportato in ospedale.
Identificato – romano di 21 anni con precedenti – al termine della visita medica, è stato accompagnato negli uffici di Polizia; risultato positivo al test per l’assunzione di droga, dagli accertamenti è inoltre emerso che il giovane era privo di patente di guida e della copertura assicurativa del mezzo.
Arrestato, dovrà rispondere per i reati di resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale e danneggiamento.