Un cittadino extracomunitario, in evidente stato di agitazione psicomotoria, nel primo pomeriggio di ieri ha cominciato, senza alcun motivo apparente, ad inveire ed aggredire i passanti davanti all’ingresso principale dell’ateneo “la Sapienza”.
L’uomo ha scatenato la sua furia anche contro le auto e i motorini parcheggiati lungo la strada, colpendoli con calci e pugni.
A mettere fine alle violenze hanno provveduto gli agenti della Polizia di Stato, che lo hanno bloccato ed arrestato dopo averlo inseguito ed averne cercato di arginare le intemperanze.
La vicenda è iniziata verso le ore 13, quando l’uomo ha aggredito alle spalle un agente in borghese del vicino Commissariato Università, colpendolo con un calcio alle gambe e facendolo cadere rovinosamente a terra.
Il poliziotto, rialzatosi, si è qualificato cercando di contenere e calmare il ghanese, che intanto aveva cominciato a minacciare ed aggredire anche altri passanti, danneggiando inoltre auto e moto.
Nel frattempo, l’agente aggredito è stato affiancato da un collega che, dal vicino Commissariato, aveva udito il trambusto.
L’uomo è riuscito comunque a divincolarsi e scappare, subito inseguito dagli agenti fino a viale Ippocrate.
Raggiunto, è stato alla fine bloccato con l’ausilio di una pattuglia del Commissariato Porta Pia, dove è stato condotto per gli ulteriori accertamenti ed identificato, 28 anni, di origini ghanesi, mentre i due agenti feriti sono stati accompagnati nel vicino ospedale e refertati con una prognosi di 7 e 5 giorni.
A conclusione delle indagini è finito in manette. Dovrà rispondere di violenza, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.