Antonella Giglio, manager e avvocato, sarà il nuovo amministratore unico di Ama, dopo le dimissioni del predecessore Alessandro Solidoro dello scorso primo settembre. Giglio, 58 anni, amministrativista, è milanese, laureata in Giurisprudenza alla Cattolica di Milano, ma lavora da anni nella Capitale. È il suo il profilo individuato tra circa 30 candidati, dagli assessori capitolini all’Ambiente Paola Muraro, e alle Partecipate Massimo Colomban. Il curriculum della Giglio avrebbe dovuto approdare in commissione capitolina Ambiente insieme ad altri, se non fosse che la riunione è slittata all’ultimo minuto a causa dell’indisponibilità da parte di Muraro. Per ragioni istituzionali (non meglio definiti) la motivazione ufficiale, ma di fatto la necessità della Muraro di comunicare prioritaria, mette il nome della prescelta alla sindaca Virginia Raggi, appena rientrata da Cracovia dopo il Viaggio della Memoria. Un rinvio che aveva immediatamente suscitato la reazione delle consigliere del Pd Valeria Baglio e Ilaria Piccolo, le quali lamentavano di aver appreso solo poche ore prima del rinvio della commissione da un messaggio del presidente Daniele Diaco su Whatsapp. La Commissione era stata convocata per visionare i curricula relativi alla nomina del nuovo amministratore di Ama, ma la frettolosa rinuncia al confronto risulta ampiamente motivata da una scelta ormai avvenuta, che peraltro conferma lo scarso potere (anche di indirizzo) delle commissioni consiliari. Per scegliere l’amministratore unico di Ama (che resterà in carica per tre anni) la giunta Raggi si è affidata a un bando pubblico promettendo il rispetto dell’equilibrio di genere negli organi amministrativi dell’azienda tali da alternare al direttore generale, Stefano Bina, una donna quale amministratore unico. Al candidato veniva inoltre chiesto di dichiarare di non essere indagato evidentemente allo scopo di evitare le polemiche che hanno fatto seguito alle indagini in corso sulla assessora Muraro. Ritornando alla Giglio risulta partner e fondatrice di Themis, boutique legale (studio, ma boutique fa molto fino) indipendente nata nel 2010 e specializzata nei nuovi settori del diritto, con particolare riferimento all’area TMT (Telecoms-Media-Technology). In Themis Antonella è specializzata nel diritto amministrativo, diritto delle acque, diritto pensionistico, diritto civile e diritto tributario. Il ruolo prevalentemente giuridico e amministrativo della nuova amministratrice unica di Ama lasca intendere che le competenze tecniche verranno delegate al direttore generale Bina lasciando anche ampie praterie di competenza all’assessora Muraro, che ha sempre vantato la sua professionalità in materia di rifiuti e ambiente. Per chiudere il mosaico delle nomine di Virginia Raggi mancano ancora le caselle del capo di gabinetto e del direttore generale di Atac.
Giuliano Longo