Gli investigatori della Polizia di Stato del commissariato Romanina sono venuti a conoscenza che a Roma in via Calpurnio Bibulo, al Tuscolano, si spacciava marijuana all’interno di un appartamento.
Gli agenti, dopo aver individuato l’abitazione, si sono finti clienti. La porta è stata aperta da una donna che, alla vista dei poliziotti, ha subito cercato di richiuderla, ma gli agenti sono stati più veloci e sono riusciti ad entrare. Il figlio, accortosi della presenza della Polizia ed approfittando del parapiglia creatosi, si è subito diretto verso la camera da letto della madre e, dopo aver aizzato verso gli agenti due grossi cani, ha preso un involucro ed ha cercato di gettarlo dalla finestra.
I poliziotti sono riusciti a bloccarlo, constatando che all’interno del pacchetto vi era un sacchetto di marjuana. Inoltre, in un cassetto gli agenti hanno rinvenuto altre due sacchetti contenenti lo stesso stupefacente. Trovato anche materiale vario per il confezionamento delle dosi e un bilancino di precisione, un foglietto manoscritto con nomi e cifre relativi all’attività di spaccio e banconote di vario taglio per un totale di circa 250.000 euro.
Al termine degli accertamenti il denaro e la droga, per un peso di 85 grammi, sono stati sequestrati, mentre la donna, romana di 47 anni, e il figlio di 15 anni sono stati arrestati per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti in concorso. I due cani, invece sono stati affidati a un famigliare della donna.