La storia di minacce, persecuzioni e a volte percosse nei confronti di una ragazza adolescente, ha inizio mesi fa, quando la giovane decide di porre fine alla sua relazione con il fidanzato più grande di lei di tre anni.
Spaventata dai comportamenti del ragazzo che la perseguitava anche davanti a scuola, la 16enne inizia a farsi accompagnare dalla madre.
Ieri mattina, alla vista del giovane, la vittima è scoppiata in lacrime e, stremata ed impaurita, ha chiamato il NUE per chiedere aiuto.
Immediatamente una pattuglia della Polizia di Stato si è recata sul posto mettendo in fuga lo stalker.
Gli uomini del Reparto Volanti lo hanno però inseguito e bloccato in una strada lì vicino.
Recatasi insieme alla madre negli uffici del commissariato Esposizione, la giovane ha raccontato agli agenti tutti gli atti persecutori, subiti negli ultimi mesi, a causa dei quali aveva dovuto cambiare le proprie abitudini di vita e la propria utenza telefonica, sulla quale l’uomo le inoltrava centinaia di chiamate e messaggi minatori.
Raccolti da una breve indagine elementi utili, gli investigatori hanno quindi arrestato per stalking il ragazzo ponendo così fine all’incubo dell’adolescente.