Richard Dreyfuss è il protagonista della serie Madoff (prima tv su Sky Cinema Uno dal 28 gennaio alle ore 21.15), adattamento del libro firmato da Bryan Ross The Madoff Chronicles, che racconta la storia di Bernard Madoff, l’ex broker e presidente del NASDAQ nel 2009 condannato a 150 anni di reclusione per una gigantesca frode finanziaria.
Richard Dreyfuss lo abbiamo visto recitare in American Graffiti di George Lucas, Lo squalo e Incontri ravvicinati del terzo tipo di Steven Spielberg, ricevendo nel 1978 il Premio Oscar come miglior attore protagonista per il film Goodbye amore mio!
Al Roma Fiction Fest, dove la serie è stata presentata, l’attore ha raccontato «ho imparato da Madoff che la gente non si indigna più, non si arrabbia più. Sembra che non ci importi nulla di quello che accade. Madoff è accattivante, e io faccio la parte del “cattivo”, ma che al pubblico non dispiace. Oggi il cinema vive una fase di loop, non c’è magia, non ci sono storie, ma è tutto ripetitivo. C’è poco spazio per i creativi eppure si potrebbe fare molto di più con i mezzi che si hanno».
Parlando invece di tv, Richard Dreyfuss ha spiegato: «La tv è sbocciata con gran sorpresa, con grandi lavori creativi. Non esiste recitazione senza prosa e un attore senza un grande dialogo, tutto questo ora lo troviamo più in tv che al cinema».