Era seduto al tavolo intento a confezionare dosi di cocaina.
20 anni, romano, è una delle due persone arrestate ieri dalla Polizia di Stato per reati inerenti lo spaccio di sostanze stupefacenti.
Sono stati gli agenti del commissariato Fidene-Serpentara, diretto dal dr. Francesco Maria Bova, al termine di un’indagine antidroga, ad individuare i due uomini appartenenti ad un sodalizio criminale operativo in una piazza dello spaccio nel quadrilatero delimitato da Via Monte Epomeo, Via Monte Petrella, Via Monte Massico e Via Tonale.
In particolare nell’ultimo periodo, il lavoro degli uomini del commissariato, aveva già permesso di arrestare tre persone legate alla suddetta piazza di spaccio, nonché di individuare, nell’abitazione di un romano di 52 anni, la base logistica dello spaccio di sostanze illecite; il tutto confermato dal fatto che in quell’abitazione era stata verificata l’assidua frequentazione di un romano di 21 anni, già arrestato alcuni mesi fa per i medesimi reati.
Nelle ultime ore, servizi di osservazione appositamente pianificati, hanno consentito agli agenti di fermare, in via delle Vigne Nuove, il 52enne il quale, a bordo della sua autovettura, si stava recando presso la sua abitazione; qui i poliziotti hanno trovato il 21enne sorpreso nel confezionare dosi di sostanza stupefacente, accertato essere poi cocaina, suddivisa in 22 dosi dal peso complessivo di gr. 13 grammi ed un involucro in cellophane contenente altri gr. 32 grammi, un bilancino elettronico, la somma di 130 euro, oltre ad un foglio di carta riportante nomi ed importi inerenti l’illegale attività.
Per i due residenti del Tufello è scattato l’arresto per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacenti.