Ieri sera, i numerosi blitz antidroga condotti dai Carabinieri del Comando Provinciale di Roma hanno permesso di fermare 18 pusher, colti in flagranza mentre cedevano dosi di droga a giovani e tossicodipendenti, e al sequestro di diverse centinaia di dosi di hashish, marijuana, cocaina, eroina e shaboo, pronte ad essere vendute, nonché ad oltre 1.300 euro in contanti, ritenuti provento dell’attività illecita.
Gli arresti sono stati eseguiti nelle aree della movida romana tra la stazione Termini, San Lorenzo, Trastevere, l’Ostiense, il Pigneto e piazza Vittorio Emanuele II.
Sono finiti in manette 17 cittadini maggiorenni – sei romani, tre nigeriani, uno del Gambia, uno della Somalia, tre tunisini, uno del Congo e due del Senegal– mentre un minorenne di nazionalità egiziana è stato denunciato a piede libero.
I fermati, molti di loro già conosciuti alle forze dell’ordine, dovranno rispondere del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Il pusher minorenne è stato accompagnato presso la comunità “Mediterraneo”; per gli arrestati, tre sono stati posti agli arresti domiciliari, mentre gli altri sono stati accompagnati e trattenuti nelle varie caserme della Capitale in attesa del rito direttissimo.
Durante le attività, i Carabinieri hanno anche identificato decine di acquirenti, che sono stati segnalati all’Ufficio Territoriale del Governo quali assuntori abituali di droghe.