L’altra sera a Roma, in Largo Irpinia, nel quartiere prenestino, un pusher di 26 anni, cittadino della Guinea, già noto alle forze dell’ordine e sottoposto alla misura cautelare del divieto di dimora nel comune di Roma, non appena ha visto una pattuglia dei Carabinieri della Stazione Roma San Lorenzo in Lucina che si avvicinava, ha ingoiato diciotto piccoli ovuli di eroina, mettendo in serio pericolo la sua vita.
L’uomo, un noto spacciatore della zona, è stato visto ingerire le dosi e una volta fermato dai Carabinieri è stato accompagnato al pronto soccorso del Policlinico Umberto I. Poco dopo, grazie all’intervento dei sanitari è stato possibile recuperare i 18 ovuli che aveva ingerito e la relativa sostanza contenuta è stata sequestrata. Dai primi accertamenti con il narcotest è stato possibile stabilire che si tratta di eroina. Dopo l’arresto il 26enne è stato associato presso il carcere di Regina Coeli. Dovrà rispondere di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.