A conclusione di un’attività d’indagine scaturita da una serie di furti di sigarette ai danni di un bar tabacchi della zona, i Carabinieri della Stazione di Castelnuovo di Porto hanno arrestato un romano di 29 anni del posto, incensurato, con l’accusa di furto aggravato. Nello stesso contesto, una seconda persona, un romano di 36 anni suo conoscente, con precedenti, è stato denunciato a piede libero per ricettazione.
L’attività dei militari è partita dalla segnalazione fatta dal proprietario dell’attività che, nelle ultime settimane, aveva riscontrato un lento ma costante calo di confezioni di sigarette dal suo esercizio. In totale risultavano essere svanite nel nulla 260 stecche di “bionde” per un valore complessivo di circa 13.000 euro. I Carabinieri della Stazione di Castelnuovo di Porto, poche ore dopo la denuncia, effettuando un particolare servizio d’osservazione, sono riusciti a risalire al ladro, arrestandolo in flagranza di reato mentre stava tentando di rubare altre 16 stecche di sigarette. Si tratta del figlio del titolare di un vicino bar, che, come è stato ricostruito dai militari, in specifici giorni della settimana accedeva di nascosto nel magazzino della vittima per rubare, un po’ alla volta, le confezioni di tabacchi.
La successiva attività dei Carabinieri ha consentito di identificare anche la persona a cui venivano consegnate le sigarette rubate e che ne curava la vendita illegale. Il bottino trafugato è stato interamente recuperato e restituito al legittimo proprietario.