I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Trionfale hanno arrestato un cittadino romeno di 18 anni, nullafacente e con precedenti penali, e denunciato in stato di libertà un cittadino filippino di 17 anni, per tentata truffa aggravata, la purtroppo nota “truffa dello specchietto“.
Vittima della truffa è un’automobilista romana di 47 anni, che ieri pomeriggio mentre percorreva via La Nebbia, a bassa velocità a causa del traffico, è stata fermata da un giovanotto, che l’ha incolpata di averlo urtato con lo specchietto dell’auto al gomito facendogli così cadere a terra il telefono cellulare. A quel punto, il ragazzo ha chiesto alla donna 50 euro per riparare il fantomatico danno causato al telefonino.
Percepita la fregatura, la vittima ha finto di chiamare la figlia, per farsi portare i soldi, invece ha fatto il 112. Pochi minuti dopo, i militari sono giunti sul posto e sono riusciti a bloccare i due truffatori che sono stati portati in caserma. Il 18enne è stato trattenuto, in attesa del rito direttissimo mentre, il minore è stato affidato ai propri genitori.