Premi Internazionali Flaiano, ecco tutti i vincitori. Domenica in onda su RaiTre

Riconoscimenti per Simonetta Agnello Hornby, Gianni Amelio, Alberto Angela, Claudio Amendola e Matilde Gioli

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Alberto Angela (Foto di Federico Guberti​​ per gentile concessione)
Alberto Angela (Foto di Federico Guberti​​ per gentile concessione)

Si è svolta domenica, in piazza della Rinascita a Pescara, la cerimonia di premiazione dei prestigiosi Premi Internazionali Flaiano di Letteratura, Cinema, Teatro, Televisione e Radio. La 44° edizione della kermesse, in programma nella città abruzzese dal 28 giugno al 9 luglio, è fra gli appuntamenti estivi più attesi dai protagonisti della cultura italiana e internazionale. A condurre la serata, in onda con uno speciale, domenica 16 luglio su Rai 3 alle ore 12.30, sono stati il giornalista di Rai 3 Lucio Valentini e il volto di Sky Sport Grazia Di Dio.

Nella sezione letteraria, il Flaiano si è sempre fatto portatore di presenze di eccellenza a Pescara, chiamando in causa annualmente scrittori di indiscussa importanza, e anche questa edizione non è stata da meno. Infatti, per la letteratura, il Premio Internazionale Flaiano è andato alla scrittrice Simonetta Agnello Hornby. Per la narrativa Premio Flaiano – Concorso Opera Prima è stato premiato Mariano Sabatini, con il romanzo “L’inganno dell’ippocastano”. I premi per l’Italianistica-La cultura italiana nel mondo, sono stati assegnati a Gian Maria Annovi da Los Angeles, Maria Nicolai Paynter da Toronto, Rikka Ala-Risku da Helsinki ed Alice Flemrova da Praga. Riceve il Pegaso d’Oro per il suo primo romanzo anche il regista Gianni Amelio, che esordisce in questa nuova veste con il romanzo “Politeama”.

Il “Pegaso d’oro” per la cinematografia è riservato a scrittori per il cinema, registi, interpreti italiani e stranieri, critici e produttori. Tra i premiati con il Pegaso d’oro si sono avvicendati, nel corso di queste edizioni, anche futuri Nobel della Letteratura e futuri Premi Oscar come Ennio Morricone, Luis Bacalov, Vittorio Storaro, Roberto Benigni, Giuseppe Tornatore, Gabriele Salvatores. In questa edizione, hanno ricevuto l’ambita statuetta: Claudio Amendola per la regia de “Il permesso – 48 ore fuori”; gli sceneggiatori del film Giancarlo De Cataldo e Roberto Jannone; la giovane e bravissima interprete Matilde Gioli, attrice dell’anno con ben tre film all’attivo: “2Night”, “Mamma o papà?” e “The Start Up”. Premio Speciale della Presidenza per il Film “La tenerezza” è andato a Gianni Amelio e agli attori del film tra i quali Renato Carpentieri.

Ma un occhio sempre molto attento va al cinema italiano, che ha da anni una sezione dedicata, Nuovo Cinema italiano – Concorso Mibact, riservata ai film sostenuti dalla Direzione Cinema del Ministero per i Beni e le Attività culturali, che si aggiunge alle altre sezioni, riguardanti il meglio e le novità della produzione cinematografica italiana, europea ed extraeuropea, le retrospettive e gli omaggi. Ed è proprio a Marco Segato, regista veneto di grande talento, che è andato il Premio del Pubblico 2017 della sezione in competizione, Nuovo Cinema Italiano-Concorso MIBACT, per il film “La pelle dell’orso”.

Per la televisione, hanno ricevuto il Pegaso D’Oro Alberto Angela per il programma “Stanotte a Venezia”, che ha letteralmente stregato il pubblico di Rai Uno, con oltre cinque milioni di ascoltatori; Carlo Carlei per la regia de “I bastardi di Pizzofalcone”, un vero gioiello di Rai Uno tratto dai romanzi di Maurizio De Giovanni divenuto in breve un cult di questa stagione televisiva; Marco Giallini per l’interpretazione in “Rocco Schiavone”, l’anticonvenzionale vice questore romano «esiliato» ad Aosta, ed Anna Foglietta  protagonista nella serie tv “La mafia uccide solo d’estate” dove interpreta Pia, Davide Demichelis per il programma culturale “Radici”. Per la radio Pegaso d’Oro è andato al giornalista, scrittore e conduttore Beppe Severgnini per “Rock & Talk”.

Per il teatro, il Pegaso d’oro è stato assegnato a Renato Carpentieri per la carriera, a Geppy Gleijeses e Sabrina Impacciatore interpreti, rispettivamente, di “Filumena Marturano” e “Venere in pelliccia”, a Valter Malosti per la regia di “Venere in pelliccia” e per il musical a Giò Di Tonno per “Notre Dame de Paris”.

I Premi Internazionali Ennio Flaiano di Letteratura, Teatro, Cinema e Televisione hanno ricevuto da anni l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e successivamente l’Adesione del Presidente della Repubblica, il Patrocinio del Ministero degli Affari Esteri e del Ministero dei Beni Culturali e costituiscono Manifestazione riconosciuta di interesse nazionale dal Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo.

La manifestazione si è avvalsa della collaborazione, della Regione Abruzzo, del Comune di Pescara e degli Istituti italiani di cultura all’estero oltre al Ministero per i Beni e le Attività culturali e il Ministero per gli Affari Esteri con il patrocinio del quale da 16 anni si organizza il Premio Internazionale Flaiano di Italianistica-La cultura italiana nel mondo.