I Carabinieri della Stazione Roma Prenestina hanno arrestato una cittadina etiope, di 28 anni, che aveva tentato di estorcere 30mila euro ad un uomo con il quale aveva avuto rapporti sessuali e durante i quali aveva registrato dei video. Con l’accusa di estorsione in concorso sono stati denunciati a piede libero anche due cittadini eritrei, di 20 e 21 anni, in Italia senza fissa dimora.
Videoregistrato durante i rapporti sessuali con la ragazza, a sua insaputa, l’uomo ha ricevuto delle richieste estorsive. In pratica la cittadina africana chiedeva 30mila euro altrimenti avrebbe reso pubblici i video.
Presentata la denuncia ai Carabinieri, è stato organizzato un incontro tra la donna e l’uomo che ha finto di cedere al ricatto. All’appuntamento la donna si è presentata con i due cittadini eritrei mentre la vittima con i Carabinieri che, a distanza, una volta assistito allo scambio sono intervenuti bloccando tutti.
La 28enne è stata arrestata e accompagnata in caserma, successivamente e stata condotta presso la propria abitazione al regime degli arresti domiciliari, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria mentre i due che la accompagnavano sono stati denunciati a piede libero.