A seguito di una segnalazione giunta al NUE 112, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma hanno arrestato un cittadino tunisino, di 27 anni, nullafacente e già noto alle forze dell’ordine, con l’accusa di minacce, resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale.
La scorsa notte l’uomo è rientrato a casa, in preda ai fumi dell’alcol, e senza nessun apparente motivo, ha aggredito la compagna, una cittadina romena di 26 anni, al sesto mese di gravidanza, e successivamente anche un connazionale di 29 anni, intervenuto per cercare di farlo calmare e desistere dall’aggredire la compagna, il tutto davanti anche ad un’altra figlia di soli 10 mesi.
Anche i militari, giunti sul posto in pochi minuti dalla segnalazione, hanno dovuto faticare non poco per cercare di calmarlo fino a quando, dopo una colluttazione, sono riusciti ad immobilizzarlo. L’uomo he ha cercato di fare da paciere e due dei militari intervenuti, sono stati medicati presso il pronto soccorso dell’Ospedale Sant’Eugenio.
Nonostante la moglie non abbia inteso presentare una formale denuncia contro il compagno, i Carabinieri hanno proceduto comunque al suo arresto. E’ stato quindi trattenuto in caserma a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, in attesa del rito direttissimo.
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