L’ipotesi di posti letto a pagamento riservati a migranti nello stabile di via Curtatone, sgomberato nei giorni scorsi a Roma, ha determinato oggi, in procura, l’apertura di un fascicolo, per il momento contro ignoti, per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Gli accertamenti hanno preso spunto dal ritrovamento, da parte della Digos, di alcune ricevute di pagamento che hanno fatto sospettare l’esistenza di persone, non si esclude legate ai movimenti per la casa, che potrebbero aver speculato sull’occupazione.
GLI ACCERTAMENTI
Gli accertamenti sono curati dal procuratore aggiunto Francesco Caporale. Lo sgomberodell’ immobile adiacente la stazione Termini e’ avvenuto nell’ambito di un’inchiesta, per occupazione abusiva, del pm Eugenio Albamonte. A piazzale Clodio sono numerosi i procedimenti aperti, in materia di occupazione. Un fenomeno che ha portato, nei mesi scorsi, anche all’avvio di un procedimento contro ignoti per associazione a delinquere, da parte del pm Tiziana Cugini. Nel mirino soggetti che promuovono e gestiscono tali iniziative.