Violento terremoto, di magnitudo 8.2 della scala Richter, avvertita nel sud del Messico, con epicentro nel Chiapas. Il sisma, secondo quanto riferito dalle autorità, ha causato almeno 5 morti: due bambini nello stato di Tabasco, e altre 3 persone nel Chiapas, tra cui due donne a San Cristobal de las Casas. Il governatore di Tabasco, Arturo Nunez, ha reso noto che uno dei due bimbi rimasti vittima del sisma è morto in seguito al crollo di un muro, mentre l’altro, un neonato, a causa del black out nell’ospedale in cui era ricoverato e quindi del blocco della macchina da cui dipendeva per respirare.
Il terremoto ha fatto scattare un allarme tsunami anche per Guatemala, El Salvador, Costa Rica, Nicaragua, Panama e Honduras. Onde alte un metro sono state registrate nella città di Salina Cruz dal Centro di allerta tsunami del Pacifico. L’epicentro del sisma è stato localizzato a una profondità di 33 chilometri, 120 chilometri a sudovest di Tres Picos, che si trova un migliaio di chilometri a sudest di Città del Messico, alle 23.49 ora locale.
A Città del Messico migliaia di persone si sono riversate in strada in preda al panico. Il terremoto è stato il più forte dal 1932 ed è stato avvertito da 50 milioni di persone, in diverse zone del Paese.